lunedì 19 ottobre 2020

MARIA GABRIELLA MARTIGNETTI LEGGE: "LE STAGIONI DEL CUORE" DI ROSA MARIA DI SALVATORE

 


Rosa Maria Di Salvatore

LE STAGIONI DEL CUORE

Guido Miano Editore, 2020 

Recensione di

Maria Gabriella Martignetti 

La raccolta di poesie Le stagioni del cuore della scrittrice Rosa Maria Di Salvatore porta a meditare su quanto ci sia di vero sulla riflessione: le stagioni del cuore non hanno fine, si rinnovano attraverso momenti tristi o gioiosi che “Nella penombra dei pensieri / sfumano…” (Conchiglie vuote). In realtà non è solo il battito del cuore a rendere viva una persona, ma anche la sua capacità di provare emozione; di sperimentare la sua intelligenza del cuore… L’intelligenza del cuore si articola, così, in varie sfumature, ognuna delle quali presenta caratteristiche profonde che vengono descritte senza veli…

L’autrice, pertanto, sperimenta proprio ciò, ripercorrendo sentieri tortuosi o lineari della sua vita; sentieri fatti di colori, di profumi e di pensieri che, in una passeggiata senza tempo, si rincorrono come farfalle al primo sole d’aprile. La natura e la poesia che da essa emana accompagnano il viandante regalandogli Il sapore della nostalgia: “…Immersi / nei giorni dell’infanzia / intrappolati / nella ragnatela del tempo / ne ascoltiamo / lo scorrere veloce / scandito / da orologi d’aria. // Adesso / pochi palpiti restano / come parole in fuga / alla ricerca di se stesse…”. In questa lirica la nostalgia e il silenzio si danno la mano e, complici, cercano nei piccoli rumori e suoni di cui è ricco il cammino di attenuare sensazioni opache.

Ritrovando il respiro del tempo l’autrice si propone, nella lirica I sogni del passato, di ritrovare i sogni dell’infanzia; sogni pieni di aspettative e, visti con gli occhi della giovinezza, sicuramente realizzabili: “… Sono tornata a sentire il respiro / del tempo fra papaveri e ginestre  / a stordirmi di profumi inebrianti / in un vago stormire di fronde. // Sono tornata con passo leggero / qui, dove tace il rumore del mondo, / a ritrovare i sogni del passato / nelle verdi brughiere dell’infanzia”.

Di tali sogni fa parte anche il tema dell’amore, un amore fatto di sillabe sussurrate come nella lirica  Sillabe d’amore, di mani che si cercano, di palpiti d’attesa; un’attesa che, come viene descritto nella poesia Ti aspetterò non spaventa, perché vive di recondite certezze: “… Ti aspetterò / mentre sfumano / i contorni all’orizzonte / per accoglierti ancora  / negli spazi infiniti / del cuore…”.

Un amore, dunque, fatto di attese e di traguardi ma, come diceva il profeta Geremia: “L’amore che aspira all’eterno non può essere infinito visto che la vita dell’uomo ha un limite…”. Pertanto, l’amore vive nel ricordo e il ricordo vive dell’amore che, pian piano trasforma se stesso ma resta inevitabilmente ancorato al nostro cuore!

Maria Gabriella Martignetti

 

Rosa Maria Di Salvatore, Le stagioni del cuore, Guido Miano Editore, Milano 2020, pp. 86; isbn 978-88-31497-18-3.

 

1 commento:

  1. Una recensione che, pur mantenendo l'oggettività che ci si aspetta ds una "critica" Seria, lascia trapelare il coinvolgimento derivato da queste poesie, e spinge ad acquistare il libro per la curiosità che induce positivamente!!

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