giovedì 10 giugno 2021

MARCO DEI FERRARI: "DAMA E DESTINO"

 

Marco Dei Ferrari,
collaboratore di Lèucade








DAMA E DESTINO


Dama di mare rugoso

riva salina che brilli

trastullo d'istinti bearsi

folgore nuda strabocchi

sinuosa t'indori di Sole

maliarda sgusciarsi felina

magica malizia t'abbigli

lenti riflessa t'abbagli

sudare... oziare... godere... stupire...

bagnarsi sfuggendo aggruppi

corpi annodarsi

piangersi giorni stupiti

che ridendo afferravi ansando

ciottoli... alghe... conchiglie... ippocampi...

fondigli d'acque spumarsi

correvi... correvi...

vittima ignara empio destino

da gaiezza d'inganni

scelleroso dolore.

 

Marco dei Ferrari

2 commenti:

  1. Marco caro, spero di non deluderti... Sai che il tuo verseggiare così ricco di fantasia di speculazioni filosofiche, mi affascina e mi destabilizza. Desidero darti il mio umile tributo e temo ogni volta di allontanarmi dal tuo focus poetico. Lo stile mi è ormai molto caro, familiare, per i concetti mi appello a Neruda, una volta composta la lirica è di chi la legge... Non cerco di cavarmela amico di rara gentilezza, anzi, ti confesso a fil di cuore, che questi versi mi hanno colpita in modo particolare, in quanto mi hanno portata al mio elemento, ovvero al mare. La 'dama' alla quale ti riferisci, sembra essere una stagione, l'estate, che come sempre, rappresenta anche una grande metafora dell'esistenza. La chiusa, lirica in se stessa, ha sapore di ricordo o di presagio? Forse di entrambi...
    Una lirica intensa, passionale, vera, profonda. Grazie, Marco e perdona la mia inadeguatezza. Ti abbraccio forte!

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  2. Quando si legge una poesia non si deve mai pensare alla biografia dell'Autore, ma se questi è persona cara non si può prescindere dai casi della vita.
    Questi versi di Marco mi chiamano a certi ricordi ...non posso pertanto non partecipare al dolore che li ha suggeriti.
    Ecco qui una composizione lontana dai funambolismi lessicali e stilistici
    che sono caratteristici di un poeta estroso; è poesia vera, dolente e appassionata, un diario di vita e di amore, con una conclusione di sofferta amarezza.
    Con il mio affetto, un abbraccio.
    Edda Conte

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