DIALOGARTI
edizione 0
lasciamo che le arti
prendano la parola
A Bologna, il nove
e dieci maggio 2015, la prima rassegna orizzontale di forme artistiche legate
dalla poesia: un’idea del Gruppo 77, attivissimo collettivo letterario
indipendente bolognese che in soli due anni ha organizzato decine di eventi in
giro per l’Italia, diffonde la poesia e riunisce chi la ama.
Negli spazi
affascinanti dell’ex fabbrica Santevincenzidue, in Cirenaica, si metterà in
scena la “puntata pilota” di un Festival multidisciplinare che si tiene in un
luogo non convenzionale e si fa luogo di una poesia praticata, non soltanto
detta, capace di inaugurare un nuovo sentire: l’edizione zero di DialogArti non
sarà un insieme di performance fini a se stesse, ma un momento di incontro e di
dialogo (tra le arti – pittura, videomapping, musica, fotografia, proiezioni,
danza contemporanea – e le persone) che possa diventare il primo di un percorso
comune e generare scambio, circolazione e condivisione di idee e progetti
artistici e creativi nel nome della poesia che non digerisce la museificazione: una
riappropriazione energica ma pacifica della città attraverso il Bello e la
Poesia.
DialogArti
quando:
sabato 9 / domenica 10 maggio 2015
dove:
Santevincenzidue Via Sante Vincenzi 2, Bologna
Ingresso libero
***
PROGRAMMA:
Sabato 9 maggio 2015
Ore 12 –
Inaugurazione.
Presentazione di SFACCETTATURE (projection mapping) di Stefano Baraldi, con il DuoDia (flauti traversi) e la danza di Sissj Bassani e Sara Magnani
Presentazione di SFACCETTATURE (projection mapping) di Stefano Baraldi, con il DuoDia (flauti traversi) e la danza di Sissj Bassani e Sara Magnani
Ore 14 –
presentazione del progetto fotografico NOSTALGIA di Maurizio Benedettini, con
performance di danza contemporanea
Ore 17 –
Presentazione del progetto fotografico MINNESOTA051 di Sara Alberghini e Daniele Pezzoli
Ore 20 –
presentazione di SAKURHAIKU (interaction design) di Stefano
Baraldi (Tabula Natural Interfaces) e Maria Elena Congiu
Ore 21.30 Il
Gruppo 77 presenta LA GEOGRAFIA E’ UN DESTINO,
poesia e testimonianza sulle tragedie nel mare di Lampedusa
Domenica 10 maggio 2015
Ore 12 – Presentazione dei collage SUPPORTI
CARTACEI di Enea
Roversi e della mostra FILI di Martina Dalla Stella. Musica dal
vivo di Silvia Frigeri e Alice Stefani, performance di Sissj Bassani
Ore 14 – Presentazione del progetto fotografico RI,
NATI, TRATTI di
Natascia Rocchi
Ore 16 – Presentazione del progetto fotografico COSTELLAZIONI di Silvio Canini, performance di danza
di Sissj Bassani
Ore 18 – Presentazione della mostra IL
SIGNIFICATO DELLE COSE di
Rita Meneghin
Ore 19.30 – Presentazione di RevealAZIONE di Stefano Baraldi (Tabula Natural
Interfaces), installazione interattiva di dialogo tra un proiettore e due
ballerine
Ore 21.30 – Il Gruppo 77 presenta PICCOLI
DIALOGHI DI-VERSI, conversazioni di versi amorosi tra poeti con
interventi di danza contemporanea di Sissj Bassani e Sara Magnani,
accompagnamento musicale dal vivo del DuoDia
VI ASPETTIAMO!
GLI ARTISTI:
ALESSANDRO DALL’OLIO
(Direttore Artistico e ideatore della rassegna)
(Direttore Artistico e ideatore della rassegna)
Giornalista, poeta
e scrittore.
Nel 2009 pubblica
la sua prima raccolta di poesie “Non ho urla in me” (Ls Editore), e il libro
“Il ballerino nell’albero” (Ls Editore) scritto insieme al suo amico
tetraplegico William Boselli.
E’ tra i fondatori
dell’Associazione Willy the King Group, dalla quale nasce nel 2011 “Happy
Hand”, l’evento che usa lo sport come mezzo di inclusione sociale, definita dal
Coni “La migliore manifestazione in Italia su sport e disabilità”.
Ha allestito (e
scritto versi a corredo delle immagini esposte) la mostra del fotografo
Maurizio Benedettini “Viaggio tra misticismo e minoranze etniche”.
E’ tra i vincitori
del concorso “Serial Chillers-25 incensurati in cerca d’autore” di racconti
noir e il suo racconto è pubblicato nell’antologia Serial Chillers (Maglio
Editore).
Ha frequentato
vari corsi di lettura espressiva e ad alta voce sotto la meravigliosa direzione
di Margaret Collina.
Nel 2012 pubblica
la sua seconda raccolta di poesie “Il senso di questo stare” (Ls Editore). E’
tra i poeti selezionati dal concorso di poesia Federiciano 2012, pubblicati
nell’antologia di Aletti Editore.
Ha scritto, ideato
e diretto “Quando il cuore sbaglia il ritmo”, spettacolo di danza e testi
poetici (con i ballerini Francesca Scorzoni, Elisa Solieri, Lorenzo Cimarelli,
Denise Battista su coreografie di Claudia Rota).
Nel 2014 ha fatto
parte del comitato organizzativo del festival di letteratura “Bologna in
Lettere”.
Fa parte del
Consiglio d’Amministrazione della Cooperativa dello Spettacolo di Granarolo
Emilia.
E’ membro di
ind.A.co Collettivo Autori Indipendenti (www.indacoage.it).
E’ nel comitato
direttivo e organizzativo del TaG-Teatro a Granarolo.
Fa parte
dell’Associazione Handmedia.
E’ ideatore e
organizzatore della rassegna “Portici Poetici” a Bologna, nata con l’intento di
fare in modo che i poeti possano conoscersi, dialogare, contaminarsi. A seguito
del successo di questa manifestazione nasce il Gruppo 77, del quale Portici
Poetici è il germoglio.
Sue poesie sono
apparse su riviste, siti Internet e varie antologie.
Organizza e idea
gli eventi del Gruppo 77 per portare la poesia tra la gente, per fare uscire la
forma letteraria più intima e profonda dal buio delle pagine chiuse, liberarla
dalla detenzione del ristretto cortile dell’accademia letteraria, e contribuire
a fare conoscere voci e arti.
*
NATASCIA ROCCHI
Fotografa per
passione, suoi reportage fotografici sono apparsi su PhotoVogue Italia.
Ha partecipato a SI-Fest Savignano Immagini al progetto “Archeologia a
fuoco-Promozione del circuito di Parchi e Aree Archeologiche”, Campagna
fotografica 2014 – 2015.
Ha partecipato a
“Notte Rossa-No panic hostel” 2014, a Rimini.
Ama l’arte e
accoglie col sorriso e le braccia aperte.
*
SARA ALBERGHINI
Frequenta studi
classici, si laurea in scienze statistiche e intraprende una carriera
manageriale nel mondo aziendale.
Nel 2005 la prima
reflex digitale la riavvicina alla fotografia, fino all’ incontro, nel 2009,
con la fotografia istantanea, il gruppo Polaroid Art Italy (di cui è tuttora
parte) ed il fotografo Daniele Pezzoli, che la portano ad esplorare diverse
forme di tecniche di immagine e forme fotografiche, fino anche ad un ritorno
all’ analogico e alla “slow photography”.
Ha partecipato a
diverse esposizioni, tra cui:
“Savignano
Immagini 2014, sezione OFF”- Savignano sul Rubicone (Rn): “DIVANI”, personale
“vernice” edizioni 2015, 2014, 2013, 2012″ – Forlì: fiera d’arte- collettiva
polaroid (PAI)
“Savignano
Immagini 2012, sezione OFF”- Savignano sul Rubicone (Rn): collettiva polaroid
(PAI)
“Connections” – Lisbona, Pickpocket
Gallery: collettiva polaroid
“Memento” –
Cagliari, Venezia: collettiva polaroid
“Analfabetart”-
Quartu sant’Elena (Cagliari): collettiva polaroid e disegni
“Femmena, tu si
‘na polafemmena” – StileLibero, Bologna: collettiva polaroid “al femminile”
“Lesbica, embè?”-
Roma, Europride: collettiva
“Inside Bologna” –
Studio Labò, Bologna: Collettiva – reportage sociale sul quartiere Porto di
Bologna
*
RITA MENEGHIN
La sua arte è
sempre stata rinchiusa tra le sue pareti, ma la passione non era contenibile.
Un sussulto qualche anno fa: “Palpebre”, mostra di fotografia. Da quel momento
in poi lo stimolo costante a creare, fotografare, esporre è stato Metabox: uno
spazio di condivisione on line. A gennaio 2015 durante Arte Fiera Off espone
“RITagli” un progetto sulla ripetizione numerica di frammenti di carta, con
alcuni quadri e sculture in cartapesta. La pittura è un mezzo relativamente
recente. Ama la materia e i materiali. Tra tutti la carta, che continua ad
appagarla e stupirla, in sempre nuove forme e declinazioni.
E’ appassionata e
grande cultrice dell’arte dell’origami.
*
STEFANO BARALDI
Ricercatore nel
campo dell’interazione uomo-macchina, interessato alla creazione di “oggetti
interattivi” che possano stimolare la collaborazione tra le persone.
Dal 2000 ha
realizzato diversi prototipi hardware e software nel campo delle superfici
interattive, ambienti sensibili, realtà aumentata poi diventati prodotti oggi
utilizzati da molte realtà artistiche e del mondo del business.
Il suo interesse
attuale è il “projection mapping”, ovvero come “rivestire” di luce digitale
strutture inanimate per trasformarle in oggetti “vivi” e portatori di un
messaggio. La sua azienda Tabula Natural Interfaces produce l’unico software
per il projection mapping in Italia. http://www.tabulatouch.eu/wp/
*
MARIA ELENA CONGIU
Visual designer
con più di 10 anni di esperienza e passione nella grafica commerciale e per il
Web.
La creatività è
parte della sua storia familiare, e si è sviluppata su diverse tecniche, dal
gessetto all’acquarello fino al digitale.
Adora esprimersi
con i ritratti a penna digitale, dove la fotografia si dissolve e ibrida con
l’immagine sintetica, nel tentativo di stabilire un contatto tra lo schermo e
la realtà.
*
MARTINA DALLA STELLA
Diplomata al
“Liceo Artistico Martini” di Schio (Vi) e laureata presso l’Università degli
Studi di Bologna in Dams Arte con una tesi dal titolo “L’arte fatta a mano: il poeta Mario Benedetti e lo
xilografo Carlos Gonzales nell’Uruguay del ‘900”. Nella stessa
città ha seguito i corsi alla Scuola Libera del Nudo presso l’Accademia di
Belle Arti. In seguito si è specializzata in arte contemporanea, con
particolare attenzione al mondo latinoamericano, presso la Scuola di
Specializzazione in Storia dell’Arte dell’Università degli Studi di Siena, con
una tesi dal titolo “Segno e memoria: Diana Dowek e l’arte
argentina all’epoca dell’ultima dittatura (1976/1983)”, pubblicata
nel 2013 da Asunto Impreso Ediciones di Buenos Aires. Attualmente lavora come insegnante
e come collaboratrice restauratrice.
Dipinge da sempre
e ha partecipato a mostre collettive (come Mutazioni -collettiva presso Lanificio
Conte-Shed di Schio (VI) eSaturarte -collettiva presso Palazzo Stella di
Genova, nel 2014) e personali ( come Come acqua tra le mani -personale presso Palazzo Toaldi Capra
di Schio (VI) nel 2012) .
Ha realizzato le
illustrazioni per alcuni libri per bambini e ragazzi ( “Gaia, trenina senza
rotaia” di G.Balzan, “Sacrilegio” di L.Panozzo, “La piccola Anguana” di G.Balzan).
Alcune sue opere
sono state utilizzate per la scenografia di “La geografia è un destino”,
spettacolo a cura del Gruppo 77 di Bologna.
Sempre per il Gruppo 77 e per le piccole Edizionifolli, ha realizzato le illustrazioni del libretto realizzato per l’evento “Piccoli dialoghi di-versi”.
Sempre per il Gruppo 77 e per le piccole Edizionifolli, ha realizzato le illustrazioni del libretto realizzato per l’evento “Piccoli dialoghi di-versi”.
Risiede con la
famiglia a Calvene, un piccolo paese vicino ad un fiume, ma ama viaggiare
spesso e lungamente all’estero.
*
ENEA ROVERSI
La tecnica del
collage mi ha sempre affascinato, fin da bambino e da allora continuo a
ritagliare immagini ovunque mi capiti. Quotidiani, riviste patinate, cataloghi,
depliant pubblicitari: in ogni supporto cartaceo si può nascondere un piccolo tesoro.
Prendo le immagini a volte a caso, altre volte sapendo già cosa cercare e le
assemblo usando rigorosamente soltanto forbici e colla. In ogni caso ogni
collage è pensato e ripensato. A volte intervengo sulle immagini con il colore
(pennarelli, pastelli a cera), altre volte scomponendole e ricomponendole
usando il nastro adesivo. Un’altra tecnica che uso consiste nel passare sulle
immagini, precedentemente colorate con pastelli a cera, un pezzo di carta o di
gommapiuma ottenendo così un effetto particolare. Il formato cartolina è nato
anni fa: ho voluto cimentarmi con spazi più piccoli rispetto a quelli
solitamente usati: i risultati mi sono piaciuti ed ho continuato.
*
DANIELE PEZZOLI
Diplomato nel 1978
al Liceo Artistico di Bologna (IT) sotto la guida di importanti artisti
internazionali come Piero Manai, Maurizio Montanari e altri, dove ho conosciuto
la fotografia e la possibilità di decontestualizzarla e farla interagire con i
miei gusti pittorici.
Ho iniziato la
professione di fotografo 32 anni fa come fotoreporter sportivo, seguendo per
circa 10 anni le gare di motomondiale, di formula uno e di rally internazionale.
Dopo una breve pausa ho avviato alcune collaborazioni creative con Hair
Stilysts (Wella, Orea Malià, Gate) e aziende di abbigliamento (Norway,
Propaganda, Mondadori Moda, Keyhole Lab, Francesca Sforza), realizzando
svariate campagne pubblicitarie e alcune pubblicazioni di settore.
Particolarmente
interessante la collaborazione nata con Keyhole Lab, per la quale ho realizzato
una serie di immagini che sono diventate grafiche su tessuto per due intere
collezioni di felperia e T-shirt, con diffusione a livello internazionale.
Miei lavori sono
stati pubblicati su magazine come MarieClaire, Glamour, Cosmopolitan e altri.
Alcune mie immagini sono state utilizzate per le campagne pubblicitarie
del “Pavarotti International” e attualmente collaboro in modo continuativo con
Playboy Italia e CafèRacer France, continuando comunque attività free lance per
fotografia pubblicitaria di vario genere.
La passione mi ha
portato al desiderio di sperimentare tecniche e materiali in ambito
fotografico. Verso la fine degli anni 70, seguendo correnti artistiche
emergenti portate avanti da artisti come Nino Migliori, Maurizio Galimberti e
Manai stesso, mi sono avvicinato al mondo della fotografia istantanea
(polaroid) e all’utilizzo dei fotocopiatori RankXerox, all’epoca strumenti
innovativi in ambito artistico.
L’incontro con le
pellicole Polaroid mi affascinò completamente.
Nel 2008, alla
notizia della definitiva chiusura degli stabilimenti Polaroid, decido di dar
vita al portale www.polaroidartitaly.it , il primo socialnetwork totalmente
italiano dedicato alla fotografia “Instant Art” (portale che, ad oggi, conta
l’adesione di circa 400 Artisti e un archivio di oltre 7.000 opere uniche).
*
MAURIZIO BENEDETTINI
Si è segnalato
negli ultimi anni in diversi concorsi di fotografia di reportage, tra cui
quelli prestigiosi di National Geographic Italia, Oasis, Polaris, Bristol.
Collabora con tour
operator, periodici di viaggi e un centro di formazione di fotografia.
Organizza viaggi fotografici di carattere etnico e antropologico in Africa e Asia.
Organizza viaggi fotografici di carattere etnico e antropologico in Africa e Asia.
Bristol Salon
2014-Photo Travel 3° classificato
Divers for Africa
2010 2° classificato
Faenza 2006-Grandangolo
1° classificato
Faenza
2007-Grandangolo 3° classificato
National
Geographic Italia 2013-Ritratti 4° classificato
National
Geographic Italia 2011-Popoli 4° classificato
Oasis
2010-Fotografica subacquea 10°classificato
Polaris
2011-Wildlife Shots 3° classificato e menzione
Polaris 2011-Terre
e Popoli 2° classificato
Avventure nel
mondo 2009-Gente e Popoli 2° classificato
*
SISSJ BASSANI
Nasce a Cesena il
21 luglio 1997, vive a Savignano sul Rubicone e frequenta Liceo Scientifico A.
Righi di Cesena.
A 3 anni comincia
lo studio di danza classica presso il Laboratorio Danza e Teatro di Heidi
Pasini. A 9 anni comincia lo studio di danza contemporanea con Valentina
Pagliarani. Nel corso degli anni ha studiato con numerosi maestri quali
Fabrizio Monteverde, Lucia Geppi e Eliane Arditi. Ha partecipato a stage con
Frederic Olivieri, Mauro Astolfi, Maurizio Bigonzetti.
Attualmente studia
danza classica con Aida Mata e Heidi Pasini e danza contemporanea con Valentina
Pagliarani e Eva Calanni presso Laboratorio Danza e Teatro.
Sempre presso il
laboratorio Danza e Teatro insegna danza contemporanea.
Da 2 anni è
danzatrice della compagnia Gruppo Nanou di Marco Valerio Amico e Rhuena Bracci
di Ravenna.
*
SARA MAGNANI
Fa parte della
scuola di danza “ Laboratorio danza e teatro”.
Stage di danza
classica con i Maestri Frédéric Olivieri, Elias Garcia Herrera, Lucia Geppi.
Stage di danza
contemporanea con Arturo Cannistrà, Fabrizio Monteverde, Eva Calanni.
Danza moderna con
Adam Parson.
Partecipazione a
numerosi progetti Leggereperballare (regia di Arturo Cannistrà), “Alice nel
paese delle meraviglie”, “Clara”, “vittime del silenzio”, “l’insalata sotto il
cuscino”, “Puccini”.
Ha partecipato ai
concorsi Danza in fiera (Firenze) e Novara in danza.
*
SILVIO CANINI
Per anni ha
ritratto concerti di musica rock. Ha conseguito riconoscimenti in importanti
manifestazioni di fotografia: “Premio Martinez”, San Marino Photomeeting
(1995); “Portfolio in piazza”, Savignano sul Rubicone (1996, 2005); 1° premio
al “Mundial Photo Festival”, Rovigno Croazia (1997); menzione d’onore
vincendo la 24th biennale Photos Monocrome in Cina. Ha esposto in numerose
mostre personali e collettive.
Nel 1998 pubblica
“We are open”, a cura di edizioni di fotografia AiepEditore (premiato nella
biennale della Fiaf “Premio Città di Prato; miglior libro fotografico
all’ultima edizione di “Photo Padova”).
Nel 2000 espone
alla Rocca Malatestiana di Montefiore Conca “Zero” una installazione audio
fotografica curata da Marco Vincenzi. Nel 2000 si aggiudica Alberobello
portfolio 2000 CANON DAY. Pubblica con altri amici fotografi “Periferie
Cangianti” un lavoro sul paesaggio urbano su Bellaria Igea Marina. Nel 2002
pubblica “Venditori D’ombra”, Aiep Editore.
Nel 2005 con “Mare
di Silenzio” si aggiudica le manifestazioni di San Felice Sul Panaro, il
Portfolio in piazza di Savignano Sul Rubicone, e si classifica secondo alla
finale del Portfolio Italia di Prato.
Nel 2006 è
insignito del XX premio internazionale Guglielmo Marconi per l’arte
elettronica; inaugura alla galleria BELVEDERE di Milano una; collabora nella
trasmissione ANNOZERO di Michele Santoro con alcune foto per la scenografia.
Nel 2007 espone
alla Galleria Gallerati di Roma; Premio della giuria Avanti al Bellaria Film
festival.
Nel 2008 menzione
speciale al Bellaria Film Festival.
Nel 2011 pubblica “RimiNy” in collaborazione con Cristina Brolli.
Nel 2011 pubblica “RimiNy” in collaborazione con Cristina Brolli.
Nel 2011 e 2012
partecipa al Mia (Milan Image Art Fire).
Nel 2012 presenta il progetto “figurine canini” al Si Fest di Savignano sul Rubicone.
Nel 2013 espone il lavoro “Io randagio” presso la libreria Piola di Bruxelles.
Nel 2012 presenta il progetto “figurine canini” al Si Fest di Savignano sul Rubicone.
Nel 2013 espone il lavoro “Io randagio” presso la libreria Piola di Bruxelles.
*
DUODIA
(Silvia Frigeri,
Alice Stefani)
Cresciute nello
stesso ambiente musicale le due flautiste hanno maturato varie esperienze
artistiche spaziando dalla musica classica a quella popolare, dall’ irish al
contemporaneo.
La ricerca di un
repertorio ampio e variegato si sviluppa con l’intento di arrivare
ad ogni tipo di ascoltatore e di adattarsi alle situazioni più disparate.
Le sonorità di
questo duo si prestano a dipingere uno sfondo musicale ideale per momenti
culturali più sostenuti ma anche in grado di creare un’ atmosfera conviviale
alla portata di tutti.
Silvia Frigeri
Nata a Pavullo nel
Frignano il 21 Aprile 1988, nel 2014 si laurea in ingegneria civile
all’università di Bologna.
Nonostante gli studi
scientifici ha sempre portato avanti la passione per la musica, maturando una
forte sensibilità per tutti gli aspetti legati all’acustica musicale.
Allieva di Flauto
traverso del M. Matteo Ferrari da più di 15 anni. Nel 2014 è stata allieva del
M. Rien de Reede , del conservatorio reale di The Hague presso il suo studio
di Amsterdam.
Dal 2007 al 2013
ha insegnato flauto traverso presso la scuola Comunale di musica “Olinto
Pistoni”- Sassuolo e presso la scuola di musica GMI (gioventù musicale
d’Italia)-Fiorano Modenese. Ha iniziato la sua attività musicale in un gruppo
bandistico della sua città ed ha maturato alcune esperienze in ensemble di
fiati ed ensemble flauto e pianoforte, nei quali continua ad esibirsi
periodicamente.
Alice Stefani
Iscritta al
secondo anno del Triennio di Alta Formazione presso l’Istituto Superiore di
Studi Musicali “O. Vecchi – A. Tonelli” di Modena e Carpi, studia con il
maestro Michele Marasco, dell’Orchestra Regionale Toscana. Allieva dal
2002 del maestro Matteo Ferrari, ha svolto varie attività artistiche presso la
scuola di musica “Olinto Pistoni” di Sassuolo, collaborando anche con i comuni
limitrofi come Maranello e Formigine nell’ambito di eventi culturali.
Attualmente membra del Modena Flute Ensemble, si esibisce periodicamente in
concerti all’interno di organici sempre diversi, che spaziano dal duo
all’orchestra di fiati. Durante il Servizio Civile Volontario nell’anno
2014-2015 ha svolto attività di educazione e recupero sociale di minori in
situazioni di disagio attraverso l’arte e la musica presso il carcere di
Fianarantsoa, in Madagascar. In tale occasione acquisisce una maturità musicale
più creativa e dinamica, volta al cogliere l’arte come incontro e scambio tra
individui e culture.
*
GRUPPO 77
E’ un gruppo di
poeti che si è formato a seguito della prima edizione della rassegna Portici
Poetici 2013 ideata da Alessandro Dall’Olio, che ha voluto avvicinare le voci
di chi scrive in versi a Bologna (per nascita, per domicilio o per
ispirazione).
A seguito del
successo della manifestazione che si è tenuta in via S. Stefano 77 (quindi 77
come numero civico, non come citazione letteraria o politica), da appassionati
dei versi come lo sono coloro che fanno della poesia – e della sua diffusione –
una condizione primaria, alcuni autori che erano presenti alla rassegna hanno
voluto continuare a trovarsi per parlare di poesia, per confrontarsi,
discutere, includere e conoscere. Un modo di stare insieme, di ricreare
comunità, come fin dall’antichità era primo risultato del fare poesia.
Perché la poesia è
un’esperienza generatrice per chi scrive e per chi l’accoglie.
Il Gruppo 77 cerca
con costanza luoghi belli o bellissimi dove organizzare eventi poetici – unendo
i versi ad altre forme artistiche – a Bologna e in regione per portare la
poesia tra il pubblico, per non tenerla chiusa nel buio dei capoversi o
detenuta nelle accademie letterarie e nei centri poetici ombelicali.
in due anni ha ideato e organizzato 35 eventi sulla poesia in Emilia Romagna e in Veneto. E’ l’unico gruppo italiano a partecipare al festival mondiale della letteratura di Cork (Cork World Book Fest 2015).
in due anni ha ideato e organizzato 35 eventi sulla poesia in Emilia Romagna e in Veneto. E’ l’unico gruppo italiano a partecipare al festival mondiale della letteratura di Cork (Cork World Book Fest 2015).
Silvia Secco
(1978) nasce a
Sandrigo, in provincia di Vicenza dove risiede la sua famiglia. Dopo la
maturità artistica si trasferisce a Bologna, dove vive. Lavora a Firenze.
Scrive in italiano
ed in dialetto alto-vicentino.
Alcune delle sue
poesie sono state premiate o segnalate in alcuni concorsi nazionali.
Alcuni testi
compaiono nelle antologie dei premi, in alcune riviste letterarie, altri sono
pubblicati in rete.
In prosa, ha
curato la presentazione della mostra di pittura dell’artista Martina Dalla
Stella “Come acqua tra le mani” a Palazzo Toaldi Capra di Schio (VI) nel
Settembre 2012 e la mostra fotografica di Anna Brian “Sguardi dal Vietnam, tra
pietra e risaia” al GTV di Trento (TN).
Grazie al Premio
Franco Fortini, a Febbraio 2014 ha pubblicato con la casa editrice CFR la sua
raccolta poetica d’esordio L’equilibrio della foglia in caduta, la quale ha
ricevuto il secondo premio per la poesia edita al concorso San Domenichino
città di Massa.
In particolare per
gli eventi del Gruppo 77, cura gli aspetti scenografici e realizza le piccole
edizioni artistiche “Edizionifolli”: librini ricordo e memorie, distribuite in
dono al pubblico presente.
*
Chiara Baldini
è nata a Roma il
24 settembre 1976.
Si è laureata e ha
conseguito il Dottorato in Scienze Chimiche presso l’Università di Padova.
Attualmente vive a Ravenna.
Si dedica alla
scrittura, in particolare alla poesia.
Finalista al
premio letterario “Ulteriora Mirari – 2012”, è presente nell’antologia
Fragmenta, Volume II (Ed. Smasher). Alcuni suoi inediti hanno ricevuto la
menzione della giuria al premio Renato Giorgi 2013, altri sono stati pubblicati
in rete.
Un suo racconto è
incluso nell’antologia Père-Lachaise. Racconti dalle tombe di Parigi (Ed. Ratio
et Revelatio).
*
Claudia Zironi
e’ nata a Bologna,
dove vive, nel 1964. E’ laureata all’Universita’ di Bologna in Storia
Orientale, ha conseguito un Master in gestione d’impresa. Ha sempre avuto la
passione per lo studio delle lingue e per la composizione poetica ma solo di
recente ha optato per il confronto e la diffusione.
Ha pubblicato un
libro di poesie “Il tempo dell’esistenza” con Marco Saya Ed. nel novembre 2012.
Paolo Polvani ha fornito la prefazione. Il secondo “Eros e polis – di quella
volta che sono stata Dio nella mia pancia”, illustrato da Alberto Cini, edito
con Terra d’ulivi Ed. ha visto la luce nel luglio del 2014. La prefazione è di
Daniele Barbieri e la postfazione di Giorgio Linguaglossa.
Sue poesie o
recensioni dei suoi libri sono apparse su riviste (Gradiva, Illustrati, Bibbia
d’asfalto e Le Voci della Luna), siti Internet (fra i quali La Recherche,
L’Estroverso, WSF, Laviadellebelledonne, L’ombra delle parole, Il
giardino dei poeti, Carte sensibili, Inchiesta online, Williamwall, La dimora
del tempo sospeso, Oubliette magazine) e antologie (fra le quali: Il ricatto
del pane, CFR ed. 2012; 100 Thousand poets for change, Albeggi ed. 2013;
Cronache da Rapa Nui, CFR Ed. 2013; Sotto il cielo di Lampedusa, Rayuela Ed.
2014; Keffiyeh intelligenze per la pace, CFR Ed. 2014.)
E’ fondatrice,
attiva nella direzione e nella redazione della fanzine on-line rivolta ai
lettori Versante Ripido per la diffusione della buona poesia www.versanteripido.it
*
Stefano Severi
(1976) è poeta
lirico (La musica e il rumore (l’amore e altre leggende), Fiabe postatomiche,
Appunti per un’elegia; questi tre libri sono ora raccolti ne Le tre monete.
Poesie 1994-2014) e poeta narrativo (Sembra sia la pioggia, Book, 2011). Ha
inoltre pubblicato Fiabe postatomiche-Edizione fotografica, e-book di
fotopoesia in bianco e nero.
È docente di
Lettere e Latino, esperto in strumenti d’analisi e strategie d’intervento per
affrontare il disagio giovanile in ambito scolastico (Le terre del silenzio. Il
metodo narrativo nel gruppo di lettura per ragazzi, 2014).
Nel 2011 ha ideato
il progetto Poetianonimi Laboratorio Permanente di Ricerca Artistica, in cui
come poeta e musicista sperimenta nell’ambito della sound poetry l’uso del
basso elettrico, del campionatore digitale e dei sintetizzatori, aprendosi al
dialogo con altri artisti.
Dal 2013 è membro
del Gruppo 77 di Bologna in qualità di poeta e ne cura gli accompagnamenti
musicali. Sua la colonna sonora dell’evento “La geografia è un destino” ideato
da Alessandro Dall’Olio, fra poesia, giornalismo e testimonianza
sull’immigrazione e sulla realtà dei migranti e delle tragedie sulle coste di
Lampedusa.
Tutte le schede biografiche degli altri membri del Gruppo 77 sono
disponibili sul sito www.gruppo77poesia.it
***
Maggiori
informazioni su Dialogarti sul sito dell’agenzia INDACO AGE – Collettivo Autori
Indipendenti:
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