SANDRO ANGELUCCI
Sandro Angelucci, collaboratore di Lèucade |
COME MIELE NEL LATTE
L’immagine di copertina del libro ben
introduce al clima di SI AGGIUNGONO VOCI
di Sandro Angelucci.
L’uomo, solo, calpesta un autunno acceso
dentro la bruma. Tutto sfuma in bellezza, in una verticalità silenziosa che fa
udire suoni altri e pensieri.
Pensieri che s’accorgono del mondo,
dell’uomo, della sua abiezione e della sua grandezza.
Impara dai voli il poeta, a non inciampare
sulla terra, guardando il cielo … a cantare, sorseggiando il silenzio, a vivere
nella concretezza completamente immersi
nel miracolo.
Il suo pensiero è in continua tensione tra
la vita e la morte, la speranza e la paura, il silenzio e il canto,
l’inappetenza e la fame, il sogno e il quotidiano, la pace e l’inquietudine.
Contraddizioni tutte che la poesia consuma col suo fuoco, e trasforma in luce
di cometa, in fotogramma di vitale totalità, così come nei versi seguenti :
In volo./ Tutti insieme./ Da terra verso i rami./ E l’albero/ torna con
le foglie. / Come se ancora fosse/ primavera. ( p.30 Da terra verso i rami )
Le due sezioni del libro si completano intersecandosi
l’una nell’altra. Nella prima il protagonista è il volo che plana nella
seconda, Il grande respiro , dandogli
ali ancora più vaste, tali da toccare l’Indicibile che è anche l’enigma della
poesia :
Chi può dirlo/ da dove viene,/ dove arriva la poesia ? /…. / Svelare/ è
il rischio. ( p.77)
Natura, mistero, silenzio, miracolo, canto
… sono le strade dove il poeta sa più agevolmente camminare, dove anche si
riposa guardando una goccia di miele/ che cade nel latte
bollente,/ precipita sul fondo del bicchiere/ e si dissolve … così come fa la poesia di SI
AGGIUNGONO VOCI che lascia al
lettore la sua pura, ineffabile dolcezza, il suo denso pensiero, la fragranza
d’una visione incantata di speranza nonostante il male del mondo. Una pozione,
questa offerta da Angelucci, sospesa tra il tutto ed il nulla, e accarezzata
dalla musicalità d’un mare/ che bagna ogni sogno e ogni ardito,
umanissimo anelito.
Mariagrazia
Carraroli
Campi Bisenzio 16 maggio 2017
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