sabato 31 marzo 2018

CLAUDIO FIORENTINI: "AUGURI"


DA FACEBOOK

La prima cosa che mi colpì quando a 12 anni arrivai a Città Del Messico, uscendo dall'aeroporto con la famiglia, stracarichi di valigie. In strada, vicino a un tombino, c'erano delle bucce d'arancia. Un uomo, disperato e sporco da far paura, su buttò in terra pochi passi davanti a me e fui costretto a fermarmi mentre lui raccoglieva quelle bucce d'arancia e le mangiava avidamente. Ricordo anche che dopo aver finito aprï il tombino e ci infilò la testa, forse alla ricerca di altre bucce d'arancia, non lo so. I miei mi richiamarono alla confortante realtà e riprendemmo il nostro cammino verso la macchina che ci aspettava nel parcheggio. Quello fu l'inizio di un'esperienza meravigliosa che durò dieci anni, in quel Paese meraviglioso e pieno di contraddizioni. Ma quello fu anche l'inizio del dubbio che ancora oggi porto dentro: e se i ruoli fossero stati invertiti? Vi lascio ai vostri abbacchi. Buona Pasqua!

Claudio Fiorentini


2 commenti:

  1. Carissimo Claudio, non credo che qualcuno possa essere in grado di rispondere all'inquietante tuo interrogativo... Io non credo alle ideologie che promettono il paradiso in terra, alle panacee sbandierate da tutti coloro che predicano bene e regolarmente finiscono per male razzolare. Fare i conti con la propria coscienza è la sola cosa che vale. Se stai in pace con te stesso e sai che non hai fatto del male, se sai che non ti sei approfittato di altri e non hai tolto il pane di bocca a nessuno, allora puoi anche mangiare il tuo abbacchio in pasquale serenità, perché ti appartiene. Grazie comunque per la salutare riflessione e Buona Pasqua anche a te (senza troppi pugni nello stomaco), amico mio.
    Franco

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  2. Caro Claudio,
    voglio lasciarteli qui i miei auguri; si, qui, di fronte a tutti. E voglio ringraziarti per primo per ciò che hai scritto: "Quello fu l'inizio di un'esperienza meravigliosa che durò dieci anni, in quel Paese meraviglioso e pieno di contraddizioni. Ma quello fu anche l'inizio del dubbio che ancora oggi porto dentro: e se i ruoli fossero stati invertiti? Vi lascio ai vostri abbacchi. Buona Pasqua!".
    Forse, qualcuno ci penserà a quelle bucce di arance oggi mentre mangia l'abbacchio!

    Sandro

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