sabato 27 novembre 2021

GIAN PIERO STEFANONI: "FUORI DALLA NOTTE"

 FUORI DALLA NOTTE

per Gianmario Lucini

 

Si appalesa nel gesto ripetuto

nell'impostura dell'uomo uguale a se stesso.

Non ha offerte né adolescenza

la storia se la memoria non salva.

 

Eppure una sera, chiuse le imposte,

il verso greco le rivelò,

la stanza spenta, la candela al centro,

il mondo ancora lirico nella misura del senso.

Passata è la notte che attendevi.

 

 

 

 

1 commento:

  1. Gian Piero caro, sempre teso al sociale, in questa occasione dedichi i tuoi versi ermetici, eppur lucenti come perle al Poeta Gianmario Lucini, che ha speso parte della propria esistenza scrivendo poesie di disappunto verso la cultura mafiosa, ossia la cultura del favoritismo, della raccomandazione, del prevalere dei propri interessi personali sui diritti altrui, del nepotismo, dell’illegalità, dell’assenza di responsabilità verso il territorio, l’ambiente, le persone, le generazioni future. Un uomo e un Artista che ha scritto quella Storia, che come ben reciti "la memoria non salva". Ottimo tributo e consueta raffinatezza. Ti ringrazio e ti abbraccio forte!

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