martedì 2 novembre 2021

GIUSY FRISINA: "ALLE SOGLIE DEL BOSCO"

 

Giusy Frisina,
collaboratrice di Lèucade

Alle soglie del bosco...
In fuga dal mondo
nel giorno stranito dei Santi
senti solo il rintocco di foglie
volate a sorpresa
sul tappeto dipinto di foglie
già morte...
E un senso di pace ti invade
se sai che domani è il giorno dei morti
ma pensi magari che ciò che scompare ritorna..
Alle soglie del bosco ...
rimani davvero in ascolto
e senti che tutto può ancora accadere
e l'ansia dei giorni più inquieti
si scioglie nel mare di felci
e sai che puoi essere forse più umana
e più forte...
Alle soglie del bosco...
Le gocce di pioggia cadute dai rami
carezzano i sogni di ieri.
Speranza è ora il suono di campane lontane
che non rompe la quiete
quasi fosse un dolce risveglio.
E anzi ora il sogno più vero ti sembra...
É come se il tempo sapesse di eterno.
Alle soglie del bosco...



 

 

2 commenti:

  1. La tua lirica, Amica antica, permette di scivolare in una sorta di trance emotiva. Si resta al tavolo , a leggerti, con il corpo, e ci si sposta in altra dimensione con l'immaginario. Sono caduta in questo stato leggendo i versi: "E un senso di pace ti invade/
    se sai che domani è il giorno dei morti/ma pensi magari che ciò che scompare ritorna..." Mi è tornata in mente una gardenia cara a entrambe. Un ritorno attraverso i miracoli poetici del Creato. Tu non scrivi, concepisci magia. Ti stringo con immenso affetto insieme al Capitano, esperto di incantesimi.

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  2. Cara Maria, già la gardenia...manca un racconto ancora alla nostra trilogia....a presto, un abbraccio con Nazario. Giusy

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