giovedì 25 febbraio 2021

ALDA MAGNANI: "PROSPETTIVE"

Prospettive

 

       Sotto l’onda turchina del cielo

lento scorre il filare dei giorni

mentre sento vicino l’autunno

di accesi colori

che si velano a volte

sotto aliti densi di nebbie.

       Luminosi risplendono ancora

i ricordi di un tempo

e non trovo parole

per dire le attese

i sussulti dell’anima

le indicibili gioie del cuore.

             Tra cielo e terra è vita che si ferma,

       il tempo di un’impresa o di un respiro

       in sillabe incrociate, sibilanti

       su labbra che sussurrano preghiere.

             Tra mistero e sapere, la poesia

       è come una scommessa,

       gioco d’azzardo che dilata il tempo.

             La memoria non muore nei ricordi

       perché poesia è quel conto che non torna

       sempre aperto per nuove suggestioni

       scintilla che distrugge ogni sconforto

       un rischio cui arrendersi è sublime.

In questo autunno di nebbie e di colori

distesa sulle amache della pioggia

varco le arcate gotiche dei giorni

che congiungono il cielo con la terra.

       Come stilla di roggia sarà la mia voce

sotto volte affrescate di santi.

Dentro un’alba di vento

svanirà la mia vita.

25 febbraio 2021

2 commenti:

  1. Alda mia, questa lirica è talmente intensa, luminosa, musicale, che crea uno stato di sospensione del pensiero. Si è lì, nel tuo universo, nel torrente di emozioni, che investe e commuove. Si condivide la malinconica nostalgia dei lampi abbaglianti del passato, ma si comprende, grazie alle onde del tuo dire, che:
    "La memoria non muore nei ricordi
    perché poesia è quel conto che non torna
    sempre aperto per nuove suggestioni"
    Versi come i tuoi risarciscono. Restituiscono quella bellezza che nell'"Idiota" di Dostoevskij 'salverà il mondo'e tra il bello e il bene esiste un legame misterioso, inafferrabile e indistruttibile... il tuo lirismo lo conferma. Ti ringrazio per questa perla e ti abbraccio estendendo la stretta al nostro Capitano!

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  2. Carissima Maria, ho capito solo poco fa che tu hai letto questa mia ultima lirica. Il tuo apprezzamento va ben oltre i miei meriti. Diventa però anche un incoraggiamento a continuare in una linea che mi appartiene e ci accomuna. Grazie ancora e un grande abbraccio in cui comprendo anche Nazario.

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