domenica 14 febbraio 2021

MAURIZIO DONTE: "URNE D'ACQUA"


Maurizio Donte,
collaboratore di Lèucade


Urne d'acqua

 

Qui, dove il mare frange gli incantesimi

segreti, e il vento ancora 

parla alle maree e ride, risalendo

l'onda tra i sassi levigati, sento

di te il sapore salso nel respiro, 

aroma nel silenzio che circonda

la luce per i passi pellegrini. 

Di sabbia si riscoprono i miei sogni:

urne d'acqua salata sotto il sole. 

Ti guardo, nel destino che s'inoltra

lungo vie sconosciute al mio presente:

siamo fiamme sospese sopra al nulla, 

tra l'abisso passato e il sovveniente.

 

Eppure se ti guardo, cielo ardente, 

quando a sera riveli meraviglie,

li cerco, quei frammenti del passato, 

quei volti che da sempre mi hanno amato. 

Li cerco dove l'acqua si trastulla, 

bagnando questa riva desolata, 

informe, dove l'orma si é stampata:

segno, che di per sé non conta nulla.

 

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4 commenti:

  1. grazie professore, auguro a tutti gli amici di Leucade una domenica serena.

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  2. Lieve come un palpito, musicale come un'aria di Beethoven, questa lirica che affida ai due elementi - cardine dell'esistenza l'importanza e la precarietà dei ricordi. Caro Maurizio, ricorri all'espressione delle urne, i recipienti in terracotta che contengono le ceneri, per simboleggiare i tuoi sogni che svaniscono nel sole. Il passato torna, ha sapore di sappia, di fuochi fatui, di orme sulla riva 'segno, che di per sé non conta nulla'.
    La lirica non è in levare, canta l'assenza, ma ha toni elegiaci, grazie al dettato poetico che attinge, com'è nelle tue corde, al metro classico. Raffinata, densa di pathos, immaginifica, una poesia che contagia... Mi sono sentita con te, a respirare l'aria ricca di salsedine e ho cercato nell'andirivieni notturno delle onde, le ombre degli amori perduti. Complimenti vivissimi e un abbraccio!

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  3. Una bella composizione di tutto rispetto per contenuto e forma, nello stile sobrio , classico elegante, che è proprio di Maurizio Donte.. Notevole la leggerezza dei versi e delle immagini evocate: come un mormorio d'acqua!
    La Natura si accompagna ai sensi del Poeta in una simbiosi perfetta.
    E' nella Natura che il Poeta cerca e trova risposta ai perché della stessa esistenza.
    Mi compiaccio per le doti dell'amico Donte.
    Edda Conte

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