SAREBBE COSA UTILE E BUONA SE COLORO CHE RICEVONO NOTE CRITICHE O PUBBLICAZIONI INTERVENISSERO, POI, COI LORO COMMENTI, AD ANIMARE E VIVACIZZARE L'ANIMA DELLA NOSTRA ISOLA. SOLO COSI' LEUCADE PUO' MANTENERE LA SUA PLURALE E APPETITOSA IDENTITA'.
UN ABBRACCIO A TUTTI
NAZARIO
Nazario dice una cosa giusta. Ha pienamente ragione su un dato di fatto che anch’io ho notato. Un blog si alimenta non solo di articoli, notizie e post di vario genere, ma anche -e forse soprattutto- dei commenti dei lettori, che lo vivacizzano e connotano, favoriscono la diffusione delle idee e lo scambio culturale. Beninteso, non è obbligatorio commentare tutto, ci mancherebbe! Ma esprimere di tanto in tanto, soprattutto in presenza di un post gradito, la propria opinione, mi sembra auspicabile e quasi doveroso da parte di chi usufruisce degli spazi di Lèucade traendone gratificazione, pubblicità o vantaggio personale.
RispondiEliminaVa anche detto tuttavia che non mancano commentatori attenti e solerti, come Maria Grazia Ferraris, Ninnj Di Stefano Busà, Umberto Cerio, Franco Campegiani, Maria Rizzi, tanto per citarne alcuni. Ma ce ne sono altri che in questo momento non ricordo; e perciò mi scuso con loro.
Resta che un blog senza la voce dei lettori è monco. Anzi è un mezzo blog.
Lèucade molto ha dato, e molto ancora darà. Con la collaborazione di tutti.
Pasquale Balestriere
Perchè il Prof. N. Pardini ha sentito la necessità impellente di scrivere tale NOTA sul suo blog ha avuto, ovviamente, le sue più che buone ragioni per farlo; pertanto mi sembra opportuno analizzarne le eventuali cause. Una di queste potrebbe essere il periodo estivo dove l'eccezionale caldo di quest'anno conseguenzialmente ne ha potuto rallentare copiosamente i ritmi e quindi la voglia di fare e/o dire la propria idea a commento di uno scritto posto sul blog; oltre al fatto naturale che in periodo estivo ogni attività viene ridimensionata anche per spostamenti di diversa natura dal proprio luogo abituale ove possibilmente si è stati sprovvisti di computer per potersi collegare, cosa accadutami proprio in questa piena estate. Mi permetto, per l'occasione, fare notare che da lungo periodo non leggo pensieri e/o commenti dello scrittore Roberto Mestrone; ma anche il poeta U. Cerio, così come il mio caro amico P. Balestrieri, la Sig.ra Busà e altri hanno ridimensionato di non poco i loro interventi e articoli che inducevano i lettori di questo blog a riflettere sul teme trattato. Pasqualino Cinnirella
RispondiEliminaIl blog é partecipazione. Non v'é dubbio. E non narcisistica esibizione dei propri eventi o delle proprie opere.Si é spinti dall'egoismo che ci caratterizza in modo più o meno marcato a ignorare le presenze, ma sono quelle presenze a rendere lo Scoglio di Leucade il più vissuto e il più prestigioso d'Italia. Alimentiamolo... e lo dico soprattutto a me stessa! Mi scusi, caro Nazario, per qualsiasi mia disattenzione... Cercherò di distillare ogni forma di condivisione dall'umile linfa che possiedo!
RispondiEliminaLa abbraccio! Maria Rizzi