venerdì 2 ottobre 2015

SERENELLA MENICHETTI: "INEDITO"


Serenella Menichetti collaboratrice di Lèucade

E TORNO’ L’INDOMANI
Voglia di te.
Del tuo sapido odore.
Delle profondità.
Passeggerò sull’orlo che solletica
in chilometri di dolcezza.
Gli occhi innamorati
oltrepasseranno l’orizzonte
in cerca del mistero.
"L’ultimo raggio si fuse con l’azzurro
con promessa di fulgore.
E tornò l’indomani."
Fui distante anni luce.
In altra spiaggia.
Non ricordo dove
né ricordare voglio.
Era notte che non mutava in giorno.
Pure la luna si era dileguata.

Stravolti i ritmi.
Io, capovolta.
Il capo, nella nebbia.
Persa nel vuoto senza percezione.
Vagavo senza corpo lentamente.
Senza il giorno,
non si misura il tempo.

Della goccia di luce, il miracolo:
tepore che bussa alla porta
 
ad aprire l’alba.
Rinascere col giorno.
E ritrovare stupita
 
della vita, il sale.
Serenella Manichetti



2 commenti:

  1. Grazie infinite al caro Professor Nazario Pardini per la sua squisita ospitalità su questa splendida isola. Serenella Menichetti.

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  2. Un tocco di sole poetico. Complimenti.

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