mercoledì 7 ottobre 2015

PAOLO BASSANI: "IL CORSO DIALETTALE" DI P. G. CAVALLINI

Paolo Bassani collaboratore di Lèucade

              
                  IL CORSO DIALETTALE
di PIER GIORGIO CAVALLINI
Note di Paolo Bassani



“Il corso dialettale di Pier Giorgio Cavallini”:  questo il titolo della manifestazione promossa dal Learning Center dell’Università Unicusano a La Spezia.
Pier Giorgio Cavallini è, certamente, una delle figure più esperte, e note, nel campo del dialetto spezzino, dell’intera provincia e della Lunigiana. Da decenni si dedica con grande passione all’insegnamento in questo settore, tenendo incontri anche a livello universitario come quello, dal titolo “un artigiano analogico nel mondo digitale”,  tenuto quest’anno all’Università di Pisa.
 Per chi non conoscesse Cavallini, allego un suo profilo:
Piergiorgio Cavallini è nato alla Spezia il 10 maggio 1950, dove ha compiuto studî classici, laureandosi poi in Filologia italiana all'Università di Pisa nel 1975 (110/110 L, prof. Alfredo Stussi) con una tesi sul dialetto di Varese Ligure. Nella città natale esercita la professione di traduttore (tecnico, commerciale, giuridico, informatico, medico, scientifico) con una società di cui è titolare, operante dal 1976. Si occupa – fuori dall'ambiente accademico – di dialettologia ed in particolare delle aree di transizione tra ligure e lunigiano. Principali lavori: Primo questionario del dialetto spezzino. Risultati, Città Scuola e Dialetto una cultura da salvare, Relazioni del Convegno sullo "Spezzino", La Spezia, 15 dicembre 1979, in «Giornale Storico della Lunigiana e del territorio lucense», NS A. XXIX-XXX, n. 14 (gennaio-dicembre 1978-1979), pp. 52-72; Caratteristiche di un dialetto in via di estinzione, in P. De Nevi, Val di Vara. Un grido, un canto, Genova 1988, pp. 403-405; Il dialetto di Vezzano: un bilancio preliminare, in G. Portonato - Pg. Cavallini, Epur l'érä bèlo. La vite e il vino nella tradizione vezzanese, La Spezia 1992, pp. 18-16;Tra Liguria e Lunigiana: ipotesi di classificazione delle varietà dialettali parlate nella provincia della Spezia, in «Spezia Provincia, Rivista della Provincia della Spezia» 1/99 (pp. 61-70); Lineamenti di letteratura dialettale spezzina, in AA.VV., La Spezia Letteraria (pp. 367-461), La Spezia 2002; Pg. C. - L. Gianolla, Vocabolario arcolano, Arcola 2003; Pg. C. - E. Giovando, La poesia nel Golfo dei poeti. Antologia dialettale spezzina, La Spezia 1998. Articoli varî su riviste a circolazione locale. Interventi critici e presentazioni di autori dialettali locali: Livio Gianolla, Renzo Fregoso, Gian Carlo Natale, Eugenio Giovando. Introduzioni ad antologie di concorsi di poesia dialettale locale. Ha curato le prefazioni di  "L'ultimo viaggio",  "Donna non sol ma torna musa all'arte",  "Napoli di ieri" , "Virgo virago" e "Suggestioni e meraviglie"  di Francesca Santucci.
 La manifestazione che, come detto, si è tenuta al Learning Center dell’Università Unicusano, è stata anche un nostalgico revival, riproponendo brani, letti dal noto interprete Luigi Camilli, di maestri del nostro vernacolo: Ubaldo Mazzini, Eugenio Giovando, Tino Barsotti, Paolo Bertolani, Livio Gianolla. Numeroso il pubblico intervenuto, che ha espresso vivo apprezzamento per l’intervento di Cavallini e per la lettura di Camilli.



















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