Nota biografica: 38 anni, vivo a Seregno (MB). Questa è la mia prima pubblicazione e racconta il mio percorso alla ricerca di un figlio. Da sempre scrivo poesie, ma non le ho mai pubblicate.
Invio due brani del mio libro "Madre senza figli" pubblicato nel 2010.
E giusto vivere aspettando un sorriso dei nipotini che mi scaldi il cuore e sentirmi quella che vive allombra delle gioie altrui sapendo che non sarò mai protagonista di una storia mia? Io credo di no. Non ho mai pensato che essere genitori sia un compito semplice ne che sarei stata sicuramente una buona madre ma avrei voluto avere lopportunità di provarci. Listinto di madre mi avrebbe guidato nel bene e nel male. Avrei potuto tirare fuori lenorme tesoro trasmessomi da mia madre, tutti i suoi insegnamenti mi avrebbero aiutata perché per me lei è la mamma migliore del mondo. Avrei voluto che anche i miei figli provassero lamore che io provo per lei e questo bisogno di fargli sentire che sarò sempre accanto a lei.
Ma il bene che le voglio e che le vorrò prescinde da questo. Lavrei adorata comunque. Così come adoro Gabriele e Simone e quando poi li sento pronunciare certe frasi
..mi si riempie così tanto il cuore che ho paura che scoppi. Una sera eravamo a cena da Anna e Andrea e al momento di tornare a casa Gabriele mi ha detto con linnocenza diretta tipica dei bambini e la sua vocina che ti fa venir voglia di abbracciarlo forte forte: << zia
. Io voglio venire a dormire a casa tua perché poi come fai tu senza un bambino..>> Sono rimasta senza parole e mi sono resa conto che non cè limite al bene che si può volere ad un bambino. Ecco voglio concentrarmi su questo. Ormai è estate e io adoro lestate. Mi fa stare meglio perché ogni cosa brutta è un po meno brutta, ogni angoscia è un po meno pesante. Non voglio pensare a quello che mi chiedono tutti e cioè se gli ormoni che ho preso sono la causa di quello che è successo. Non mi interessa saperlo. Ho fatto tutto quello che ritenevo giusto, ho giocato le mie carte e se tornassi indietro rifarei le stesse scelte a costo della mia salute. In questo momento vorrei solo zittire la mia vocina interiore che continua a ripetermi che tutto accade per una ragione, solo che questa ragione non ci è concesso di conoscerla. Vorrei impacchettare il mio senso di vuoto, questa fitta che mi sento al cuore e nascondere tutto dove nessuno può vedere, fare finta che non ci sia
. Almeno per un po, il tempo di unestate.
Aurora
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