giovedì 19 novembre 2015

CON LA CULTURA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE



Cinzia Marulli


Laura Mazzi


Anna Maria Anselmi


CON LA CULTURA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

25 novembre Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, a Roma l’incontro con il pubblico e le attrici Paola Lavini e Laura Mazzi, la psicoterapeuta Rosanna Liburdi, l'avvocato Anna Maria Anselmi, scrittrici  e poetesse


Sarà un incontro di sensibilizzazione con la presentazione del libro "Femmine che mai vorreste come amiche", la proiezione del corto teatrale in quattro atti "La Valigia" (video tratto dall’omonimo spettacolo teatrale, prodotto da Amarena Pictures, per la regia di Giovanni Caloro), ma si andrà anche a sondare tutti gli aspetti della violenza di genere. La location che ospiterà l’incontro è la storica Enoteca letteraria di via Quattro Fontane, 130 nel centro di Roma.
Interverranno le meravigliose Paola Lavini, attrice e cantante con all’attivo un’infinità di film per il cinema, fiction per la tv e spettacoli teatrali, nonché colei che dà il volto alla maggior parte delle donne di “Amore Criminale” e Laura Mazzi, attrice cinematografica e teatrale nonché protagonista del video “La Valigia”, la psicoterapeuta Rosanna Liburdi, l'avvocato Anna Maria Anselmi, la scrittrice e giornalista Manuela Minelli e la poetessa Cinzia Marulli, conduttrici della serata, Deborah Michele che racconterà la sua agghiacciante esperienza ed i relativi e paradossali risvolti medici, legali e burocratici. Tutte queste signore incontreranno il pubblico nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne, e affronteranno il doloroso e purtroppo attuale tema del femminicidio e della violenza di genere, attraverso libri, filmati, interviste, testimonianze, ma anche secondo l’aspetto puramente legale e medico. La dottoressa psicoterapeuta Rosanna Liburdi, spiegherà quali sono le dinamiche che possono trasformare un qualsiasi signor Rossi, marito, fidanzato, compagno di vita, amante, ex, in un mostro assassino (i dati Istat e i centri antiviolenza confermano che i familiari sono i maggiori autori di episodi di violenza).
Ma l’argomento verrà trattato sotto ogni punto di vista.
 L’immagine di una donna riversa in un lago di sangue per mano di un uomo è solo il culmine estremo dell’argomento in questione – spiega Manuela Minelli, giornalista, scrittrice e organizzatrice dell’incontro - durante la serata si parlerà di violenza psicologica, violenza domestica fatta di parole, schiaffi, spinte, minacce, violenza sessuale, ricatti economici e, non ultimo per importanza, il diffuso fenomeno dello "stalking", ovvero quell' insieme di comportamenti molesti e continui, costituiti da appostamenti nei pressi degli ambienti comunemente frequentati dalla vittima, ulteriormente reiterati da intrusioni nella sua vita privata alla ricerca di un contatto personale per mezzo di pedinamenti, telefonate oscene o indesiderate, messaggini continui ecc, che troppo spesso sono l'anticamera dell'immagine di cui sopra”.
 Talvolta ci si chiede se e a quanto servono le manifestazioni, gli incontri, i dibattiti o se sono soltanto parole che si perdono nel mare magnum delle informazioni.
Tutte le partecipanti all’incontro sono unite dalla convinzione che, se anche una sola donna prende consapevolezza e non giustifica più il proprio uomo per uno schiaffo, o che un uomo torni a casa certo che una donna va rispettata non perchè donna, ma in quanto essere umano, già questo significa che un’infinita fila di scarpe rosse sull’asfalto, piuttosto che un dibattito o una manifestazione, hanno avuto un senso e non sono nati invano.
C’è una cosa che mi ha fatto un immenso piacere – racconta l’organizzatrice Manuela Minelli – ed è il fatto che ognuna delle professioniste interpellate ha detto subito SI’, senza riserve, senza MA e senza SE. La stessa Paola Lavini che la mattina seguente avrà una matinèe in teatro non si è fatta alcun problema e ha dato immediatamente la sua disponibilità. La stessa cosa ha fatto la signora Laura Mazzi che sta lavorando sul set del film “L’Allieva” (regia di Luca Ribuoli, n.d.r.) o l’avvocato Anna Maria Anselmi che ha anche impegni politici, essendo il vicesindaco di un comune vicino Roma e così la dottoressa Rosanna Liburdi che chiude il suo studio per essere con noi”.
 L’ingresso è aperto a chiunque, è gratuito e verrà ripreso da Hto.tv. All’incontro seguirà un aperitivo. E’ non solo gradita, ma indispensabile, la partecipazione del genere maschile.

Chi vorrà rimanere a cena in enoteca, al prezzo simbolico di euro 10, vini imbottigliati compresi, potrà farlo soltanto previa prenotazione, telefonando ai numeri 06/45435015 oppure al 349/4328664.

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