UN FILOSOFO DEL SUBLIME
Annegato finalmente
Nella tua notte
Nella visione della cieca ombra
Che segue il buio
Il sublime che strugge
E distrugge
La luce-non luce
Del sapere di non sapere
Il consumarsi dell’io
Nella fragile onda
L’alchimia che porta all’alba
Attraverso il mare di nebbia
L’annullamento della morte
Il ritrovarsi del Sé
La sorpresa dell’ignoto
L’imprevedibile evento
Del vero.
Giusy Frisina
Giuseppe Panella |
E’ morto nel
pomeriggio di lunedì 20, stroncato da una grave malattia, il poeta-filosofo e
professore Giuseppe Panella. Aveva 64 anni.
Insegnava Estetica alla Normale di Pisa. Il premio “Cerreto” gli era stato attribuito nel 2016. Laureato in Storia della Filosofia alla la Scuola Normale Superiore di Pisa, si è occupato di filosofia politica e storia del pensiero politico e di teoria e storia dell’estetica. Come poeta, ha pubblicato otto volumi di poesia, tra i quali Il terzo amante di Lucrezia Buti (Firenze, Polistampa, 2000) ha vinto il Fiorino d’oro del Premio Firenze dell’anno successivo. Nel 2002 aveva ricevuto il Premio concesso annualmente dal ministero dei Beni Culturali per attività culturali e artistiche particolarmente rilevanti.
Insegnava Estetica alla Normale di Pisa. Il premio “Cerreto” gli era stato attribuito nel 2016. Laureato in Storia della Filosofia alla la Scuola Normale Superiore di Pisa, si è occupato di filosofia politica e storia del pensiero politico e di teoria e storia dell’estetica. Come poeta, ha pubblicato otto volumi di poesia, tra i quali Il terzo amante di Lucrezia Buti (Firenze, Polistampa, 2000) ha vinto il Fiorino d’oro del Premio Firenze dell’anno successivo. Nel 2002 aveva ricevuto il Premio concesso annualmente dal ministero dei Beni Culturali per attività culturali e artistiche particolarmente rilevanti.
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