Silenzi di
Liguria
Rita Fulvia Fazio, collaboratrice di Lèucade |
È maggio, è festa /
e fra le chiome argentee /
degli ulivi /
filtra luce piena e calda. /
L'azzurità /
culla il volo dei gabbiani;
/
i sensi /
al ritorno di primavera. /
Sibila il cigno all'Ostro /
e soffia levità /
sul pendio scosceso/
fino al mare /
dov'io passeggio, /
quasi bellezza nebulosa, /
al sole che adombra /
la solitudine del cuore;
/
lungo il Rio blu delle Valli,
/
tra i papaveri alti, alti /
e i soffioni del tarassaco. /
S'illumina d'immenso il senso;
/
S'illumina il giallo del
limone /
rifiorente di bocci /
carezzevoli il muretto a
secco; /
al blando ricordo, /
al tiepido tuo alitare. /
Compagno dei giochi della
vita, /
di rupestre artistiche
passioni; /
di te, il gelsomino /
profuma candida, soave
essenza: /
mi riporta a casa /
al parlottare /
del tuo silenzio, /
sapido di pace e di poesia. /
Rita Fulvia Fazio
RICEVO E PUBBLICO
RispondiElimina..E maggiorana; menta; salvia; melissa; l'arancio amaro; il kumquat; il nespolo; il fico; il pompelmo; il mandarino; il gelso; e poi l'edera; il glicine; la bouganville rossa, bianca, rosa, viola; le multicolori lantane; le rose rosse di Santa Rita e le altre variopinte dal lungo stelo; le calle e l'oleandro e la magnolia; l'azzurro plumbago; le dature bianco-latteo, gialle; la jacaranda dai fiori blu-violetto; il pitosforo dal persistente olezzo; la strelitzia; l'agapanto bianco, blu e le splendide rosee peonie: l'incanto di piante o fiori o essenze in boccio o in piena fioritura si affaccia dai giardini privati, sul mare, sulla lunga, lunga stradina a lato casa nelle tiepide giornate di primavera... al festoso saluto degli uccelli di varie specie, liberi nell'azzurro cielo. ... e io altrettanto libera, definisco sensazioni, avvolgenti emozioni: la poesia dell'anima.
Mi scuso dell'involontario errore, del refuso, Nazario: rupestri anziché rupestre.
E, nel ringraziarla, mi permetto di chiederLe, cortesemente, l'inserimento sul blog come mio commento, se lo ritiene...
E soprattutto, lieta dall'accoglienza da parte Sua di questi miei versi, la saluto gioiosamente.
Fulvia