FRANCA OLIVO FUSCO: "IL SACCHEGGIO DELLA COMMEDIA"

FRANCA OLIVO FUSCO. IL SACCHEGGIO DELLA COMMEDIA.(Citazioni di versi danteschi dal sec. XIV al XXI)

 

Siamo abituati ormai a seguire la storia scritturale di una poetessa che non finisce mai di stupirci per la sua creativtà. E’ il caso di Franca Olivo Fusco, un vero vulcano di autentica versatilità nel campo della ricerca. Qui ci troviamo di fronte ad un libro monumentale per estensione e qualità. Trattasi di Dante Alighieri, il creatore della nostra lingua, delle figure immortali di Manfredi, di Paolo e Francesca, di Farinata, di Pier delle Vigne, e tanti altri che ci danno contezza  dei tempi in cui  visse il poeta e della maestosità della sua opera. Un libro ben fatto editato per i caratteri di Genesi Editrice, con in copertina  Dante e la sua Commedia, nelle alette (in una le note biobibliografiche della scrittrice nell’altra la dedica a Dante: “Con questa ricerca, chiaramente non esaustiva, intendo rendere omaggio a Dante e al suo Poema,…), in quarta la motivazione del Premio ricevuto dalla Fusco: “… all’unanimità la Giuria de I Murazzi Sezione Saggistica Inedita decreta la Dignità di Stampa al libro Il saccheggio della  Commedia…”. La poetessa tratta i tre cantici della Commedia (Inferno, Purgatorio e Paradiso) a seguire l’indice dei poeti autori di citazioni, e ancora indice dei poeti menzionati (da Bonvesin de la Riva a Valerio Flacco). Il libro si evidenzia per la dovizia di citazioni della Divina Commedia, è come ripassare l’intero tracciato del Poema, e assimilarne i momenti più  poetici. Il titolo: Il saccheggio della Commedia. “Il termine è un po’ forte, ma l’ho  usato in senso buono, in quanto avevo presenti non solo gli innumerevoli rimandi in poesia  a Dante ma anche le connessioni del Poema   con altre forme d’arte…”. Ma perché saccheggio?  Lasciamo la parola  alla scrittrice: “… Sin dall’inizio della ricerca non ho avuto alcuna esitazione… in quanto avevo presenti non solo gli innumerevoli rimandi in poesia a Dante ma anche le connessioni del Poema con altre forme d’arte… nel campo delle Arti figurative, nel Cinema e nell’opera lirica. Basti pensare ai disegni di Sandro Botticelli….”. Tra l’altro sono orgoglioso di essere citato in due casi dalla Fusco: pag. 9 e pag. 183.  A pag. 9: “In questo saggio, invece, propongo solo citazioni letterali, di versi tratti dalla Divina Commedia, fatte dal secolo XIV al XXI. La citazione più recente è del novembre 2019 di Nazario Pardini.    A pag 183: “Per quanto riguarda Nazario Pardini ho trovato due citazioni nella poesia  a Dante, letta nel libro: I dintorni della vita. Conversazione con Thanatos, Guido Miano editore, Milano 2019: “Giunsi a Ravenna, perla di mosaici,/ un giorno di febbraio quando il sole/mirava il mausoleo di Placidia/…/ “Vergine madre, figlia del tuo figlio/ …./ alla fine del viaggio in Paradiso”. Un testo di indiscussa levatura filologica, che ci educa, ci informa e ci arricchisce per la sua quantità di notizie culturali, atte a informare ma soprattutto ad elargire. Ognuno dovrebbe possedere nella sua biblioteca un testo del genere solo per guardarne la bella copertina e sfogliarne delle pagine in qua e in là per arricchirsi dei versi del padre e di tutti quegli artisti che  hanno contribuito con il loro operato a illuminare la strada della poesia. Molti gli artisti pescati dalla Fusco che hanno avuto l’occasione di relazionarsi con i versi immortali di Dante. E la scrittrice li mette in evidenza con il suo tatto semplice e arrivante. Un testo di una pluridisciplinarietà vasta e polivalente.

Nazario Pardini