Sentirti sempre sull'orlo di un precipizio
con sotto il mare
e amarlo di un amore sviscerato
come fosse salvezza.
Abbracciata a uno scoglio,
i sassi come fossero perle,
nella folle misura della dismisura
nell'orizzonte dove l'acqua si sfuma
nel tuo respiro
con lo sguardo sull'onda che si schiuma
e che va e poi ritorna incessante
col suo messaggio segreto nella bottiglia
frantumatasi non si sa dove....
Eppure resti lì
aspettando che l'acqua ti lambisca
ben sapendo che ricambia il tuo amore
con la dolcezza di uno schiaffo di pace.
GF@
Disperatamente bella, vera, ispirata questa lirica della mia amicantica Giusy Frisina. Un Amore perduto e mai perso, perché salvato dal fragore dei flutti, dall'abbraccio a uno scoglio, dalla bottiglia che attraversa il tempo e gli consegna il messaggio d'amore. I pensieri vanno ancora e sempre al mare come oggi e come oltre, in sintonia con questa meravigliosa artista nata sotto il segno dei pesci come me. E risento, unito al suo il canto di Baudelaire: "Uomo libero amerai sempre il mare / in esso contempli la tua anima / e la libertà dell'impossibile". Non conosciamo l'oltre, ma è lecito immaginarlo e tra le onde sarebbe davvero 'uno schiaffo di pace'. Ringrazio Giusy e indosso la sua lirica con infinita dolcezza. L'amico non è andato via. Sono certa che, seppur in altra dimensione, resta nell'abbraccio di ogni suo amore... Stringo Giusy, il nostro Condottiero e gli ospiti di questo blog tanto caro ai nostri cuori.
RispondiEliminaMaria Rizzi
Meravigliosa Maria, lo schiaffo di pace arriva anche con le tue dolci parole, noi sirene del mare ci comprendiamo sempre in profondità..grazie anche al nostro nume protettore Nazario- Nettuno...dei Pesci anche lui! E non è strano su quest'isola inevitabilmente tale percĥè circondata dal mare infinito...
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