Oggi entra a far parte della comunità Leucadiana la prof.ssa Anna Guzzi con la bella poesia
" Radici come parole "
Nazario Pardini
Poesia tratta da Anna
Guzzi, Radici come parole, prefazione
di Alessandro Quasimodo, Aletti Editore, 2023
Fiumane
a un soffio del vento
Si
dirada il corpo, si assottiglia la pelle sui nervi.
Scoperti.
Vibrano
a ogni soffio di vento,
entrato
fra tenere roselline e grigie
foreste
incattivite; ci affatica
con
la violenza di aperte fiumare.
Non
tengono più i confini dell’acqua
e
il corpo tagliato scopre l’anima,
scossa
dai fischi di un canyon roccioso,
laggiù,
tra i sassi d’una antica foce.
Il
pieno del corpo non è: restano pezzi
d’argilla
frantumati sotto cieli purpurei,
screpolati
nel mattino
quando
un fulgore di verità
appare
nell’istante. Per un attimo.
Disperso
da foreste di nuvole.
Cerco
una radura bagnata di luce
e
selvatico rosmarino.
Nota biografica (Anna Guzzi):
insegno materie umanistiche nella Scuola Secondaria
di I Grado a Sellia Marina (CZ). Sono un dottore di ricerca in Scienze letterarie. Retorica e tecniche
dell’interpretazione e, presso l’Università della Calabria,
ho tenuto alcuni laboratori per Scienze della Formazione Primaria e i corsi
SSIS. Sono impegnata in corsi di
formazione per docenti e collaboro attualmente con Indire, come esperto di
creatività linguistica nel Progetto Nazionale di Riduzione dei Divari Territoriali
in Istruzione.
Alcune pubblicazioni:
La teoria
nella letteratura: Jorge Luis Borges, ETS, 2008, monografia.
Raccolte
poetiche:
·
Riscriver
bianconeve. La poesia degli scrittori,
Leonida Edizioni, 2012
·
Ombre
di neve tra le rocce dell’Ermon, Screenpress,
2013 (Premio Eccellenze di Calabria
- XIX edizione, 2014); https://www.youtube.com/watch?v=mblCAaNSxuY
·
Radici
come parole, con prefazione di Alessandro
Quasimodo, Aletti Editore, 2023.
Premi e menzioni (selezione):
o Poeta
selezionato dalla casa editrice Aletti per l’Enciclopedia dei poeti italiani contemporanei, Aletti, Villanova di
Guidonia (RM), 2015 (poesie: Il coraggio
delle stelle, Un soffio d’ape, Alda, La ricerca sul foglio, L’elfo del sogno,
La carità del suono)
o
Attestato di Merito con Targhetta in argento e menzione per il Il violino dell’angelo, in Non
abbiate paura…Selezione di poesie partecipanti alla 2a edizione del
Premio “Vivarium”, Ursini Edizioni, Catanzaro, 2010, cerimonia 29 luglio
2010.
o
Attestato di Merito, Targa ricordo e Menzione
d’Onore per il Il petalo del pesco,
in Cara Alda, ti scrivo…, Ursini
Edizioni, Catanzaro, 2010.
o Attestato
d’Onore con Targa per Sulle ali di luce e
cotone mi porteresti, Premio Vivarium, IV edizione, 2011/12
Tra le fiabe e
i racconti: Cosa
c’è nella sequoia? scritta e illustrata
dall’autrice, Temperino Rosso Edizioni, Bergamo, 2023; Il
mulino delle Ande, in Je suis Chocolat, Edizioni2000diciassette,
Telese Terme (Bn), 2017; Il
magico mondo dei Silarelli, in Scarpetta rosa, Apollo Edizioni Bisignano (CS),
2017; La favilla arrotolata: un sogno di Pinocchio e Mangiafuoco, in Scritture
fantastiche, Libellula Edizioni, Tricase (LE), secondo Premio; Il cortometraggio di Milò,
in Storie di immaginaria realtà, Giovane Holden, 2014, terzo premio; Come un fiordaliso blu, secondo Premio
nel concorso di Poesia e Prosa Religiosa "S. Alfonso",
VII Edizione - Anno 2017.
Saggi/articoli/atti di convegno (selezione):
Fantasie di
una linea ne «La Notte»
di Campana, in Ai margini della letteratura. Le scritture contaminate,
«Sinestesie», IV (2006); La scrittura del
corpo tra poesia e finzione narrativa, in «Illuminazioni», n. 12,
aprile-giugno 2010; La mappa di Zmerinka: l’ingenuo umorismo de La
tregua, in «Pirandelliana», n. 4, settembre 2010; Pensare attraverso
l’invenzione letteraria: Jorge Luis Borges, in «Prospero’s rivista online di cultura e
attualità», 18/9/2012 (http://prosperos.unibg.it/it/articoli/28/passages/pensare-attraverso-l-invenzione-letteraria-jorge-luis-borges);
Lo sguardo letterario tra retorica, scienza, filosofia in «Critica letteraria», Anno XLII, Fasc. II, N. 163,
2014, pp. 350-376; Tra visibile e invisibile. Note in margine alla
conferenza Riscoprire l’immagine che è in noi: teologia ed estetica (Catanzaro,
11 gennaio 2011), in «Vivens Homo», n. 2,
(XXIV), 2013, pp. 489-505; La bellezza ferita: educare attraverso la creatività
poetico-letteraria, in «Orientamenti
Pedagogici», vol. 61, n. 1, (355), gennaio-febbraio-marzo 2014, pp. 11-34; Affresco
lampedusiano (2008-2009), in Atti dell’XI Congresso
Internazionale dell’ADI Gli scrittori d’Italia. Il patrimonio della
tradizione letteraria come risorsa primaria (http://www.italianisti.it/Contents/pubblicazioni.aspx); L’orlo
di Benjamin e l’odore della realtà: una moderna genealogia, in Autori, lettori e mercato nella modernità
letteraria, a cura di A. Zava, I. Crotti, R. Ricorda, E. Del Tedesco, ETS,
Pisa, 2011, tomo II ecc.
Recensioni a (selezione):
·
L’occhio e la memoria.
Miscellanea di studi in onore di Natale Tedesco in
«L’immaginazione», n. 218 (XXI), 2006.
·
Ibridare, problema per artisti. Alcune
tesi
di Giovanni Bottiroli (articolo di «Enthymema», n. 1, 2010), in «Oblio. Osservatorio
Bibliografico della Letteratura Italiana Otto-novecentesca», anno I, n. 2-3,
ottobre 2011, pp. 204-206, tot. 3, ISSN: 2039-7917
·
Sulla
verità poetica che è superiore alla Storia: Porfirio e la critica filosofica
della letteratura di William Franke (articolo di
«Enthymema», n. 1 2010), in «Oblio. Osservatorio Bibliografico della
Letteratura Italiana Otto-novecentesca», anno I, n. 2-3, ottobre 2011, pp.
298-300, tot. 3, ISSN: 2039-7917
·
F. Seminara, Diari 1939-1976, Pellegrini Editore, Cosenza,
·
Interpretazioni
di Gianfranco Contini II (volume di «Ermeneutica letteraria»,
VII, 2011), in «Filologia antica e moderna», 38, (XIX), 2011 ecc.
Ringrazio vivamente il prof. Pardini per l'accoglienza e la cortese segnalazione
RispondiEliminaPoesia che ti trasla nell'epicentro della natura immergendoti fino a farne parte integrante ove l'odore de rosmarino ti eleva in un sogno oltre da Te.
RispondiEliminaInvolontariamente avrò amesso la mia firma sul commento: Pasqualino Cinnirella
RispondiEliminaUna pagina davvero ricca, originale, didattica, che mostra quanto il lirismo possa rompere gli stampi e urlare in silenzio il dolore per le vicende che diluviano sul mondo. "Cerco una radura bagnata di luce /e selvatico rosmarino" ... io mi unisco all'Autrice, che desidererei tanto conoscere, per perdermi in quella radura e ricominciare dal profumo di rosmarino. Ringrazio il Maestro per tanto Dono e abbraccio lui e la Poetessa!
RispondiEliminaGrazie Maria per le riflessioni positive. Scusate il post anonimo, ma ho qualche problema con l'accesso. A presto
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