Una bella miscellanea di immagini e testi con cui Scribano si presenta sugli scogli di Leucade. ImmaginI chiare, lampanti, suasive, come l’arte pretende. La prosa scorre fluente e audace senza mai venir meno al rispetto del bello, del supremo, del gusto che fa di questo autore uno dei principali narratori del secolo. La narrazione si sussegue in maniera ontologica e sopraffina, dandoci un oggettivo esempio di lettura, di capacità intuitive in NATURA MEDICATRIX. Il tutto si fa gentile e coinvolgente. L’autore dà di sé un esempio di lettura soggettiva, ontologica e epigrammatica facendoci scoprire i palpiti più intimi del suo esistere. Particolarmente intelligente la morfosintassi e l’uso dell’arte scritturale.
Nazario Pardini
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