Sono un inquieto.
Non c’è di me
null’ altro da sapere.
Mi trema dentro
un ruggito d’oro.
Splende in me
l’adolescenza del buio.
*
Tra i fiocchi di neve che cadono
ce n’è sempre uno,
non visto,
che risale il cielo.
Ogni autunno ha una foglia segreta,
che rimane salda all’albero.
C’è sempre tra gli uomini
un uomo che non muore.
Egli attende
che quelli che lo conoscevano
si siano tutti spenti.
Resta acceso
a illuminare
un’eternità che non so.
*
Ragazzo di bottega del demonio
è il poeta
che col segreto artiglio di un verso
fa del demonio
il suo ragazzo di bottega.
Davide
Cortese (Isola di Lipari, 1974) ha pubblicato la sua prima silloge
poetica, “ES", nel 1998. A questo
libro sono seguite le sillogi:"Babylon Guest House",
"Storie del bimbo ciliegia", "ANUDA", "OSSARIO",
"MADREPERLA", "Lettere da Eldorado", "DARKANA",
"VIENTU"(una raccolta di poesie in dialetto eoliano) e “Zebù
bambino”. Nel 2015 Davide Cortese ha
ricevuto in Campidoglio il Premio Internazionale “Don Luigi Di Liegro” per la
Poesia. Nel 2023 ha ricevuto a Firenze il “Premio La Chute alla Poesia”. È autore del romanzo "Tattoo
Motel", di due raccolte di racconti: "Ikebana degli attimi" e
"Nuova Oz", della monografia "I Morticieddi – Morti e bambini in
un’antica tradizione eoliana" e della fiaba “Piccolo re di un’isola di
pietra pomice”. Ha inoltre curato l’antologia-evento “YOUNG POETS * Antologia
vivente di giovani poeti” al Teatro Aleph di Roma,“GIOIA – Antologia di poeti
bambini” (Con fotografie di Dino Ignani) e “VOCE DEL VERBO VIVERE –
Autobiografie di tredicenni”.
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