Iniziamo il nuovo anno con una bella poesia di Giusy Frisina dedicata a suo nipotino che ci ha da poco raggiunti in questo mondo......nella speranza che una nuova vita contribuisca a illuminare i tempi grigi che stiamo vivendo.....
Nazario Pardini
Guardi già il mondo
IncuriositoSenza vederlo
Piccolo angelo caduto
In questo rovo di uccelli
Senza speranza di volo -
Eppure sai già
Al tuo secondo giorno di avventura
Che puoi volare col pensiero
Fatto di rivoli di latte
E voci misteriose che ti assediano
Soltanto per darti benvenuto,
In questa terra di ladri e traditori
E di catastrofici eventi-
Ma la tua luce viene dall'azzurro
Di una tutina di velluto
Troppo grande per te, come il tuo cielo,
Piccolo scricciolo che ti posi nel nido
Col tuo visino familiare
Per imparare che tutto ritorna
Nel sogno di un minuto
E che, malgrado il pianto,
Forse la vita è bella
E che l'amore esiste.
Splendida lirica di benvenuto al nuovo nato dell'amicantica Giusy, che coniuga le paure per l'eredità che lasciamo in dono a figli e nipoti alla speranza che " malgrado il pianto, /Forse la vita è bella / E che l'amore esiste.". i versi in levare sono la nuova tutina color del cielo per questa creatura di carne e sogni, che è il simbolo più adatto per augurare buon anno al nostro Maestro, agli ospiti dell'Isola e a tutti i lettori. Io auguro salute e forza di sognare alla mia preziosa Amica, al Dono che ha benedetto la sua famiglia, al Capitano e agli amici.
RispondiEliminaMaria Rizzi
Grazie cara amicantica, lo scopo era comunicare una speranza...un augurio affettuoso a voi tutti.
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