Ma dove finiranno le storielle
le scuse arrangiaticce
cercate un po' alla meglio
tra le parole più sconsiderate
o senza fondamento
Quelle sciocchezze
dette a fior a fior di pelle
capaci di leccare le ferite
cosi come le lacrime da un viso
in grado di placare uno spavento
distrarre da un tormento
per mano ad un bambino o a un moribondo
Ma dove finiranno
quelle argomentazioni
assurde e per lo più
raffazzonate
ragionamenti privi di ogni senso
dettate dall' amore e da nient' altro
talmente prepotenti
che neanche le preghiere.
Risalgono a ripioverci dal tetto
quando verrà il momento
dovessero servirci basta un gesto
Anita cara, le piccole grandi cose dell'esistenza servono ogni giorno. Rappresentano la linfa vitale che distilliamo per andare avanti, per dare senso ai giorni che sembrano senza senso, per risarcirci anche quando non lo meritiamo. I tuoi versi sono perle incastonate nei ricordi, io li raccolgo e creo una collana per ogni oggi, per tutti i domani. "Quelle sciocchezze /dette a fior a fior di pelle /capaci di leccare le ferite"... Tutte, tesoro mio, sono importanti tutte. In noi restano i fanciulli che mordevano il tempo, ricorrendo ai gesti "dettati dall' amore e da nient' altro"... Ti voglio bene e ti stringo al cuore nel segno del Capitano.
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