giovedì 24 novembre 2022

GiUSEPPE IULIANO: "VUOTI DI MEMORIA"

 

Mi è arrivato oggi, 24/11, il libro di Giuseppe Iuliano, Vuoti di memoria. Una dodicine di poesie meravigliosamente incarnata in questo pezzo  di zodiaco di poesie con le parole successive.  in cui il poeta dà tutto se stesso  per l’amore del canto e della natura. Versi d’asporto il sottotitolo. Credo che sia necessario ricorrere ad una pericope per introdurre queste poesie. “E poiché questa dozzina di poesie è intesa come una pubblicazione celebrativa per il 70esimo compleanno    di Giuseppe le  origini sono un’onda di risonanze che si diffonde tra di loro applaudendo l’autore e coinvolgendo pienamente il lettore”. Con questa pericope si giunge a definire la morbidezza, la scorrevolezza, la duttilità di tale poesia. In questa plaquette logos e pathos si amalgamano per dare alla poesia un senso di fluidità emotiva. Dodici canti che esprimono il loro amore, la loro emozione, i loro patema con tanta generosità da lasciare di stucco il lettore fino alla emozione, nel penetrare all’interno dell’opera nei suoi meandri intepretativi, come bene ci dice chi scrive la posfazione: “la sua femminilità è una chiave per il collegamento con le parole successive. Questa dinamica lirica    è meravigliosamente incarnata in questo pezzo di zodiaco di poesie di Giuseppe iuliano….

 

 

 

                                                                                                                                                                                      

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