TRE INEDITI BENEAUGURALI
*
Dal
cuore pulsante delle cose
il
veleno è stato estratto
perché
alla fine l’ho detto
ho deciso /
un peso sgravato
il
cuore si è aperto
È
bastato spostare la prospettiva sull’altro
dire
non ce la faccio
non
è uno sbaglio
Non
mi sono arresa non è una sfida
la
mia casa non è vuota
ho
preso atto
l’attaccamento
e l’orgoglio
non
sono quello che voglio
Infine
l’ho detto
il
mio peso è sgravato
Oggi
è una bella giornata
mi
alzo anche prima
della
solita ora
*
Possiedo
già tutto quello che serve
nient’altro mi occorre
solo mettere a posto:
uno
struggimento / rendersi conto
Per
vedere meglio
basta
alzare lo sguardo
verso
l’orizzonte / e dentro me
imperitura
sorgente
*
Dalla
torre d’avorio
lancio
una nuova sfida:
scacco
matto al cane sciolto
Il
momento perfetto
è
nel lento scorrere tra il sonno e la veglia
quando tutto si trasforma / così nitido e chiaro
quando tutto si trasforma / così nitido e chiaro
L’inevitabile
trionfo
dell’entropia /
una farfalla in volo
*
Ringrazio la mia amica Nadia Chiaverini per questi meravigliosi inediti, pregni di messaggi.
RispondiElimina"Il cuore si è aperto
È bastato spostare la prospettiva sull’altro" Ecco il passaggio dall'io al noi. La consapevolezza di essere non più, in un ego-sistema, che si preoccupa solo del proprio benessere, bensì in un eco-sistema che si preoccupa del benessere di tutti. E questo ci rende leggeri, appagati. In sintonia con L'universo.
Serenella Menichetti
Come ho scritto al carissimo Nazario , questi versi esprimono una visione più consapevole e accogliente della vita , in tutti i suoi aspetti . Riconoscere l'importanza dell' incontro e di una maggiore consapevolezza di se' e degli altri agevola un sentimento di rispetto e compassione per le debolezze nostre e altrui , un' accettazione dei nostri limiti , senza orgoglio o superbia . Ringrazio Serenella per il suo commento , ed auguro a tutta la comunità poetante di Leucade e non solo di trascorrere in sintonia e leggerezza queste festività e tutti i giorni futuri . Nadia Chiaverini
RispondiEliminaConosco da molto tempo la poesia di Nadia e oggi leggo con sorpresa questi suoi versi un po' insoliti, di sapore lievemente ermetico ma facilmente apprezzabili nel loro significato. Rivelano meditazione profonda e maturità consapevole. La consueta forza vitale della Poetessa si arricchisce qui di senso etico volto ad abbracciare il mondo. Ci sono due punti focali di grande impatto etico: l'importanza dell'incontro e la consapevolezza. Un messaggio per l'uomo davanti allo stupore del Natale.
RispondiEliminaComplimenti e auguri ,cara Nadia!
Edda Conte
Grazie di cuore Nadia. I tuoi versi Beneaugurali risuonano in me, Come Augurio personale a te e ai poeti aggiungo alcuni miei brevi versi di qualche anno fa, sull' Umiltà, dono che considero sempre necessario ed imprescindibile per una crescita poetica ed umana.
RispondiEliminaBENEDETTA UMILTA'
A uhm a uhm l'umiltà mangia l'orgoglio
pur se è ciò che voglio
a uhm a uhm, come mi spoglio,
sono fragile come bianco foglio.
Benedetta umiltà bagnami di semplicità
inzuppami di pioggia divina
irrorami di sole, di rugiada e di brina.
Buona gioiosa, umile e feconda Rinascita quotidiana ad ognuno di noi per una realizzazione sempre più feconda e pienamente Umana.
Giuseppina Nieddu
Ringrazio Edda e Giuseppina per il loro commento , ed auguro a loro e tutt* voi un Anno nuovo di speranza ,solidarietà , pace e amore
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