lunedì 25 aprile 2016

ADRIANA PEDICINI: "PANTA REI"

Panta rei

Un giorno trascina l’altro e sono tanti
inutile dividerli in ieri oggi domani
Il fiume va sempre al mare
dal cielo sempre la stessa pioggia,
sempre uguale.
Passano nell’aria le nuvole del tempo.
Il nastro rosa celeste della vita
s’intreccia al nero viola della morte.
La memoria non contiene tutto
si ferma al particolare
e lo fa eterno. (Pag. 83).

DAL TESTO


IL FIUME DI ERACLITO



Adriana Pedicini: Il fiume di Eraclito. Mnamon 2015.
Pgg. 94. € 10,00

1 commento:

  1. "Il sole nasce nuovo ogni giorno" e "Non potremo bagnarci due volte nello stesso fiume".... Sulla scia dei poderosi versi dell'amica Adriana, corro al Poeta al quale dedica la sua Silloge, Eraclito, che segnò un punto di cambiamento e di modernità nella storia della Filosofia... Nei versi di Adriana si ascolta lo scorrere del tempo, il suo fondersi nell'eternità di un istante, e si percepisce quanto possano sposarsi bene la poesia e la filosofia. Splendido il verso: "La memoria non contiene tutto". E dannatamente vero. Delle stagioni passate riusciamo a cogliere solo istantanee. I ricordi scorrono nel fiume della vita e divengono sempre più labili, inafferrabili. Noi vorremmo attingere dalle isole del passato la forza per affrontare il presente e redimere il futuro, ma non ci è dato farlo.
    Adriana ha estratto una sola perla dalla collana della sue liriche, ma è sufficiente a lasciarci immaginare un universo di verità e il mondo dei contrari che trovano la loro magica armonia. La ringrazio di cuore e la abbraccio.
    Maria Rizzi

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