Ero tra i venti poeti che hanno recitato brani del poeta scomparso, presso il Teatro "Spazio T", nel quartiere Porta Portese di Roma. Personalmente ho scelto versi che credo poco frequentati, riguardanti i primordi della musa pasoliniana, quelli ispirati alla civiltà contadina, a me assai congeniali. Un grande plauso a Claudio Fiorentini, che ha organizzato l'evento con la collaborazione di Dario Pontuale, sulla scia di un'idea nata a Livorno da Barbara Idda e Sandra Mazzinghi. Trovo giusto che l'interesse per lo scomodo intellettuale, oggi ancora fortemente attuale, non venga mai a mancare. Franco Campegiani
Idea interessante e realizzazione impeccabile. Una serata all'insegna delle parole di Pasolini, senza retoriche o personalismo. Per me che non ho letto ma solo ascoltato, e' stata un'occasione per riflettere ancora una volta sulle profetiche intuizioni di PPP.
Ero tra i venti poeti che hanno recitato brani del poeta scomparso, presso il Teatro "Spazio T", nel quartiere Porta Portese di Roma. Personalmente ho scelto versi che credo poco frequentati, riguardanti i primordi della musa pasoliniana, quelli ispirati alla civiltà contadina, a me assai congeniali. Un grande plauso a Claudio Fiorentini, che ha organizzato l'evento con la collaborazione di Dario Pontuale, sulla scia di un'idea nata a Livorno da Barbara Idda e Sandra Mazzinghi. Trovo giusto che l'interesse per lo scomodo intellettuale, oggi ancora fortemente attuale, non venga mai a mancare.
RispondiEliminaFranco Campegiani
Idea interessante e realizzazione impeccabile. Una serata all'insegna delle parole di Pasolini, senza retoriche o personalismo. Per me che non ho letto ma solo ascoltato, e' stata un'occasione per riflettere ancora una volta sulle profetiche intuizioni di PPP.
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