Nuovi successi per la poetessa Ester Cecere
Nuovi successi per la poetessa Ester Cecere:
ha ricevuto il Primo Premio in occasione della V edizione del Premio "Il Forte" (Forte dei Marmi) - sezione libro edito di poesia - per la silloge "Come foglie in autunno" (Edizioni Tracce 2012);
ha conquistato il Primo Premio anche nell'VIII edizione del Premio Vitruvio (Lecce) - sezione libro edito di poesia - sempre con la raccolta poetica "Come foglie in autunno". In questo stesso concorso l’autrice è risultata vincitrice assoluta del concorso stesso.
VIII edizione Premio Vitruvio 2013 (Lecce). 1° premio assoluto libro edito di poesia
RispondiEliminaMOTIVAZIONE
"Momenti di un’esistenza contrassegnata da caldi affetti familiari, dolorose perdite e delusioni. E insieme aspetti della natura assorbiti in un tessuto di personale meditazione, costituiscono la trama di "Come foglie in autunno" di Ester Cecere. Immagini ed emozioni, notazioni brevi e immediate si cristallizzano in una scrittura poetica di spirituale tensione, nella ricerca di un significato della vita. Così, nonostante il dolore e la morte, e il silenzio o la lontananza di Dio, finisce con aleggiare, se non con prevalere, la speranza, o la certezza del trascendente" (La Giuria)
Inserito da Ester Cecere
ROBERTO BENATTI ha scritto: "Ho letto "Come foglie in autunno". La sequenza delle poesie delinea e definisce il tuo identikit. Si potrebbe dire di avere tra le mani una collana di piccole perle. Molte di queste brillano di luce riflessa: il bisogno di amare e di essere amata, come una gemma mai sbocciata. Su di esse aleggiano sfumature grigie di rimpianto. Su altre si percepiscono sfumature rosse di ribellione e determinazione. Ma tutte sono infilate dal comune filo di una malinconica accettazione dell'esistenza e di una realtà traguardata solo da lontano. Come un sogno o un desiderio irrealizzabile, radicato in un'infanzia intensa e ricca di emozioni. Alcune poesie fra le più incisive e significative di quanto detto: Come foglie in autunno, Autunno,crepuscolo dell'anima, L'esule, Bilancio, Sconfitta, Stella diventerei, Notte d'agosto, Il respiro del mare...(tutto un desiderio di libertà... la voglia di rompere gli ormeggi...bellissima e condivisibile). Le voci del silenzio (come non essere d'accordo), Ghibli (bellissima), Potatura...(il ritratto della determinazione). La zattera...(l'essenzialità che anima e muove). Aria consumata.... Complimenti, e grazie per questi respiri che aiutano a non restare schiacciati dai macigni dei pensieri sul petto dei perché".
RispondiEliminaInserito da Ester Cecere
CARISSIMO ROBERTO, grazie della bellissima e sentita "recensione", calzante e condivisa! Con la sensibilità che ti contraddistingue, hai "capito tutto", cogliendo anche le sfumature nascoste e, quasi, invisibili! Il tutto espresso con la prosa poetica che ti caratterizza!
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