L’ultima
festa Filastrocca
Ecco è
l'ultima davvero!
Delle
feste il cerchio chiude
col
termometro allo zero
la tua
pacchia si conclude.
Io però
stamani ho letto
sul
Tirreno di Livorno
“La
Befana resta a letto
e
si alza a mezzogiorno.
E'
invecchiata poverina
e va a
letto con lo sconto,
proprio
come una gallina
lei si
corica al tramonto
Ma
io spero non sia vera
la
notizia sul giornale.
Ché
se fosse veritiera
rimarresti
troppo male
E
comunque tu bambino
devi
attenderla stasera:
questo
è scherzo assai cretino
la
notizia è menzognera !
Sono
proprio arcisicura,
me l'ha
detto la Befana
l'ho
incontrata scura scura
e le ho
offerto una tisana
Ha smentito
la notizia
e mi
ha chiesto d'avvertire.
Porterà
più liquirizia
caramelle
a non finire.
Quindi
caro mio tesoro
tornerà
all'appuntamento
Avrai
calze tutte d'oro.
E puoi
farci affidamento!
Nonna
Serenella
E brava nonna Serenella! Una filastrocca proprio come quelle dei bei tempi andati, quando a scuola ci facevano imparare poesie per le feste di Natale. E questa qui, in mezzo alle altre di questo tenore, nulla avrebbe da invidiare, anzi farebbe la sua bella figura. Per la sua freschezza e grazia.
RispondiEliminaPasquale Balestriere
La ringrazio per la sua attenzione, mi piace molto scrivere e quando scrivo filastrocche faccio un viaggio a ritroso nel tempo che mi consente di tornare un po' bambina. E devo confessare di divertirmi moltissimo.
RispondiEliminasto leggendo tutte le poesie che trovo, bravissima!!
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