Autoscopia
L'inverno è quaggiù, nell'orbita di
dolore
che si nega alla morte, nella cenere diaccia del sogno che genera altro sogno nell'irreparabile sua dissolvenza, o quando esile sulle frange stese si dilacera il silenzio, per rifiorire nel tiepido giorno, ché tutto muta e asciuga la terra. L'inverno è una ferita aperta che risanguina nei franti corpi, nella tenebra fitta, nelle pieghe solitarie di un episodio di fragilità - la vita- Torna alla propizia quiete l'anima disadorna.
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Ramo spoglio
Quali messi serbi per me, anima mia?
Ora che i sensi mi abbandonano alla nudità di ramo spoglio? E questa epifania del corpo si fa rada, nutre perdite di grevi oscillazioni. In te si accenda di nuove attese un vento. Una pietà vi cerca oggi la grazia di un'alba serena e chiara, o l'ultima emozione che riposa tra le spighe. Patria preda della luce fu la mia, ma non sarà il riflesso di specchi a intenerirmi, né l'onda tumultuosa a nutrire le labbra del congedo. Resterò al muro d'ombra, nell'immobilità di ramarro che mantiene intatto il suo colore e trema...
Ninnj Di Stefano Busà @tutti i diritti
riservati
tratte da: L'arto-Fantasma
(prefaz.Giovanni Raboni) Ed. Lineacultura, 2005
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Due meravigliosi gioielli di poesie quelle sopra lette. Non posso che inchinarmi a tanta bravura compositiva che mi attrae, mi stupisce, mi lascia attonito e a pari tempo, nell'animo, quell'invidia positiva che mi sprona, mi ricarica, mi spinge a continuare ad amare e a fare poesia che è la più bella arte che il Supremo abbia fatto dono all'uomo. Complimentissimi Prof.ssa Busà. L'ho ammirata sempre e continuerò ad ammirarLa sia come poetessa che come stimabilissima persona. Pasqualino Cinnirella
RispondiEliminaChe dire? Sono commossa e molto grata al Sig. Pasqualino Cinnirella che tanto amabilmente espone il suo giudizio su di me.
EliminaSinceramente grata della stima, un cordiale saluto.
Ninnj Di Stefano Busà
Severità e densità d'eloquio poetico, in queste due poesie particolarmente belle. L'avverbio è fortemente voluto, in quanto la proverbiale altezza di stile di Ninnj Di Stefano Busà trova nei versi in oggetto un significativo, compiuto riscontro.
RispondiEliminaAndrea Mariotti
Non posso che ringraziare vivamente il caro Andrea Mariotti che riserva sempre alle mie riflessioni, poesie e varie tutta l'attenzione e la stima possibili. Grata, con i migliori saluti.
RispondiEliminaNinnj Di Stefano Busà
Mi sono sempre chiesto e continuo a pormi la domanda: come fa la prof. Di Stefano ad essere così unica, irripetibile, intensa autrice che vi sia in circolazione oggi. Ovunque mi capiti di leggerla è sempre la migliore, la più grande, la più ammirevole donna e poetessa. Grazie di donarci così splendidi e meravigliosi doni. Con vive cordialità e ammirata stima, Le porgo i migliori auguri e saluti.
RispondiEliminaGiovanni Simone Landolfi
Come sempre, Ninnj Di Stefano Busà, ci mostra la sua fulminante, alta, intensa scintilla creativa. Poesie bellissime e profonde, come queste ultime, che ho sempre il piacere di leggere.
RispondiEliminaSonia Giovannetti
Sonia, gentile e premurosa, grazie della buona accoglienza. Sono profondamente commossa e grata. Un grande abbraccio sincero
EliminaNinnj Di Stefano Busà
Sento il dovere di ringraziare la grande poetessa prof. Ninnj Di Stefano Busà per il grande dono che ci fa regalandoci i suoi versi che sono esemplari, di una potenza immaginifica davvero di eccezionale. Ogni volta, confesso, che nel leggere i suoi testi avverto un brivido di emozione e di suggestione che mi riempiono di gioia e di arricchimento interiore. Con i miei complimenti più vivi e sinceri.
RispondiEliminaAugusto Viganotti
Due liriche di mirabile profondità come solo lei, Ninnj, sa scrivere. Avverto lontani echi montaliani e colgo il suo elegante e raffinato verseggiare. Trovo immensa la chiusa di "Ramo spoglio":
RispondiElimina"Resterò al muro d'ombra,
nell'immobilità di ramarro
che mantiene intatto il suo colore e trema..."
Tre versi di raro pregio.
Complimenti.
Lorena Turri
Gentilissima Lorena, grata del giudizio lusinghiero, desidero ringraziare vivamente. Trovo molto significativo e generoso il suo intervento sulla mia poesia. Grazie di cuore.
EliminaNinnj Di Stefano Busà
Stupende metafore per raccontare la "ferita aperta che risanguina" in quell'"episodio di fragilità" che è la vita". C'è un "dolore che si nega alla morte", una sofferenza non irreparabile da cui rifiorisce "il tiepido giorno che "asciuga la terra". Mentre i sensi illanguidiscono, nell'anima "si accenda di nuove attese un vento", "un'alba serena e chiara" al posto della patria di fulgore e di luce di un tempo. E tutto resta nel chiaroscuro, nell'incertezza, "nell'immobilità del ramarro che mantiene intatto il suo colore e trema...". Un ritratto suggestivo e tenero della vita.
RispondiEliminaFranco Campegiani
Caro e gentilissimo Franco, che dirvi? Siete molto attenti e generosi nei miei confronti e io posso solo ringraziarvi sentitamente per il vs. entusiastico interesse, che mi rende fiera e onorata di avere estimatori di tal livello. Un grande abbraccio.
EliminaNinj Di Stefano Busà
Si sente in queste poesie l'ampiezza umana del poeta e del vivere, lo scorrere di un esistenza ricca di sensibilità, che trova alta espressione nella poesia. C'è un fil rouge tra le due liriche permeate da metafore che dialogano con il lettore, nel tentativo (riuscito) della poetessa di svelare alcuni suoi pensieri e lasciare l'interpretazione a divinarne altri. Poesie in cui trova testimonianza la capacità dell'autrice di spostare sempre più in là l'altezza della sua creatività poetica.
RispondiEliminaUna piacevolissima lettura
Francesco Casuscelli
Come si fa a non ringraziare di cuore chi mi rivolge tali parole di elogio? Mi sento molto gratificata dal vs. interesse e ogni volta ne rimango commossa e incredula. Desidero perciò ringraziare Francesco Casuscelli per il suo giudizio che è per me una rivelazione della sua abilità critica. Grazie, grazie, grazie di cuore.
EliminaNinnj Di Stefano Busà
Incomparabile poetica quella che contraddistingue quest'autrice. Ninnj Di Stefano Busà è davvero, a mio giudizio, è una tra le poche che sa imprimere alla poesia qualcosa di magico e di grande. E' sempre una grande emozione leggere i suoi versi e ci tengo a dirglielo apertamente attraverso questo blog, che frequento da quando lei vi collabora. Grato del suo dono e della sua grande arte scrittoria, cordialmente La saluto, con i più vivi complimenti.
RispondiEliminaDr. Giovanni Mosino
"Una pietà vi cerca oggi la grazia
RispondiEliminadi un'alba serena e chiara,
o l'ultima emozione che riposa tra le spighe."
Mi chiedo come si fa scrivere in modo così eccezionalmente coinvolgente, a dare alla scrittura la bellezza esclusiva che merita, senza fronzoli, ma netta, chiara, sublimativa. Una poesia permeata di lampeggiamenti e ricca di pathos e di altissimo livello umano. Desidero ringraziare profondamente la prof. Ninnj Di Stefano per darci continuamente i doni della sua anima e della sua intelligenza.
Vittorio Torriani
RispondiEliminaTesti profondi, scritti da una sensibile penna, capace di captare i valori autentici dell’esistenza umana per trasmetterceli sulla carta, con un abito prezioso, tessuto e confezionato con i fili puri della poesia. E noi li accarezziamo con tutti i nostri sensi, per trarne sensazioni di Armonia.
Grazie Ninnj.
Non mi resta che ringraziare tutti, per la buona accoglienza riservata alla mia poesia, che non fa che avvalorare l'abilità intuitiva e profondamente avvertita di ognuno di voi. Ma forse siete voi che avete l'anima pronta ad accarezzare le zolle poetiche e a farle rifiorire di nuova luce e bellezza. Grazie, un abbraccio a tutti, proprio a tutti, anche a quelli che mi leggono senza apporvi alcun commento.
EliminaNinnj Di Stefano Busà
Versi davvero potenti che mostrano la piena e matura preparazione dell'Autrice, un poeta davvero con la P. maiuscola, che sa interpretare la poesia come uno spartito musicale, neppure una nota di troppo...brava, complimenti davvero meritatissimi alla Merini del futuro, ma credo che Ninnj sia già il FUTURO della poesia. Con i più sinceri auguri e saluti.
RispondiEliminaCarlo Sedda
Una poesia quella della Di Stefano Busà che ha dentro l'anima del mondo, una sorta di luminosa trasparenza frammista ad un misticismo straordinario, che si avvale della parola per vestirsi di una filigrana senza tempo: la parola "amore" nelle sue svariate componenti e nelle sue molteplici emozioni. Complimenti per questa poesia limpida e alta. Con i più sentiti ringraziamenti.
RispondiEliminaAndrea Carati