Alceo
Bagna di
vino l’ugola:
sorge
la stella, compiuto il suo giro.
Afosa è
la stagione:
tutte
le cose per l’arsura han sete.
Dalle foglie
risuona
della cicala
dolcemente il canto:
di
sotto le ali spande
il suo
fitto frinire, or che la fiamma
del
sole tutto avvolge
e
tutto inaridisce sulla terra.
Ed il cardo fiorisce,
e le
femmine sono molto ardenti,
e gli
uomini sono fiacchi:
dissecca
Sirio il capo e le ginocchia.
Da "IL TEMPO DEL VINO", BLU DI PRUSSIA, 1996
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