A Nazario per il suo compleanno
Con la mano sul cuore
Un giorno addietro o tanti ─ più non so ─
dicemmo ‘sempre’ o forse ‘mai’;
il punto è che tante cose
ci restano nelle ossa conficcate:
sono dolori, amico, di corolle,
non biancospini non roseti
d’anime avverse. E pure
di vaglia avemmo nuovi fiori
che crebbero selvaggi sulla via.
Noi ne scrivemmo attenti
a non sciuparne il vero
tradendo la natura ineguagliabile.
Il cuore si compiace, amico caro,
se dirada quel velo di vapore
che non ci oltraggia ma nasconde il sole.
Con affetto e stima.
Patrizia
25 febbraio 2023
Nazario adorato, mi unisco agli auguri della splendida Patrizia. La vita spesso ci mette alla prova, sottrae la levità al nostro cammino, ma "Il cuore si compiace, amico caro,/ se dirada quel velo di vapore / che non ci oltraggia ma nasconde il sole.". Credo che la tua 'compagna di Poesia' non poteva trovare versi più puliti, alti, degni del tuo cuore - fanciullo. Auguri mio tesoro, in ritardo, ma quanti non compleanni abbiamo il diritto di vivere? Che sia oggi, come ieri, festa, sorriso, e per un Uomo speciale come te, possibilità di coniugare i verbi al futuro come solo i Sognatori sanno fare. Abbraccio entrambi con amore... Pat con particolare gratitudine!
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