NINNJ DI STEFANO BUSA: SOLTANTO UNA VITA, KAIROS EDIZIONI, NAPOLI, 2014
(ROMANZO)
ECCEZIONALE CRESCITA DELLA CASA EDITRICE KAIROS- (NA)
Presidente: Giovanni Musella
Una
grande escalation, quella della casa
editrice in questione, che in pochi anni ha registrato un notevole successo con
opere in catalogo di ottimo livello culturale.
In poco
tempo è riuscita a crescere in titoli e autori di tutto rispetto, che hanno
contribuito a imporre a questo giovane editore, un’aurea di eccellenza in campo
letterario.
Oggi questa
piccola editoria con caratteristica iniziale di -principiante - ha ottenuto
l’attenzione di un pubblico vasto. Nata dalla passione per i libri, di un uomo
colto e raffinato che cerca ovunque i piaceri di una buona letteratura da
proporre ai grandi lettori italiani, e di uno Staff competente, si è fatta
avanti a grandissimi passi...ne è sortita fuori con autori di prestigio:
moltissimi titoli in catalogo, che possono competere con Editori di livello alto.
Sicché dall’essere un punto di approdo per autori più provinciali, è riuscita
ad esercitare un po’ alla volta un prestigio tale da crearsi un suo alone di autorevolezza,
si è fatta le ossa robuste, ha superato la soglia dell’esordio iniziale, catapultandosi,
in un lavoro letterario di qualità, di “indiscussa” pregevolezza artistica.
Si
presenta al grosso pubblico con autori di buon livello che nella fattispecie
(ne siamo certi), offriranno all’Editore, sempre maggiore visibilità e credito
culturale. Esce alle stampe un
nome di tutto rispetto dal punto di vista poetico, Ninnj Di Stefano Busà già
assai nota come poetessa, (curatrice del Grande Documento Storico: l’Evoluzione
delle forme poetiche <vent’anni in poesia> (idem. 2013) che si presenta nella
sua nuova avventura letteraria di narratrice. Il libro è per amanti del bel
leggere, nel romanzo si delinea un descrittivismo naturalistico di rara
perizia, quasi esso stesso <poesia>, ma vi s’innervano quasi tutti i
caratteri dell’intera gamma umana: dalla bellezza dei sentimenti veri, senza
tempo, al turbamento erotico, al dolore senza tregua di un’assenza filiare, ai
mali che affliggono l’umanità e molto altro. Un grande mèlange di intrighi che
mai si allontanano da una verità, specchio dei nostri giorni, ma che qui, in
queste pagine di narrazione, vengono descritti con fervore d’intenti e
connotazioni particolareggiate che sembrano dare il senso di uno sperdimento
panico, in un’amalgama di suggestioni plurime che pongono l’uomo moderno sempre
più verso la conquista della quies. Si
avvertono i lettori che si tratta di UN ROMANZO AVVINCENTE, con particolari
riferimenti psicologici e risvolti di rare tensioni lirico-speculative che
sanno tenere alta l’attenzione. Chi lo leggerà si sentirà crescere
verticalmente.
"E' più facile che un cammello entri nella cruna di un ago che un ricco nel Regno dei Cieli". Questo racconto di Ninnj Di Stefano Busà, "Soltanto una vita" (Kairòs Editore), sembrerebbe smentire l'assunto, mentre in realtà lo conferma ampiamente, in quanto il detto evangelico evidenzia la difficoltà per i potenti, ma non l'impossibilità, di vivere con sentimenti di rispetto e di altruismo, di fraternità e di amore (difficoltà, d'altro canto, comune agli uomini e alle donne di qualsiasi ceto e posizione sociale). "Soltanto una vita" è il racconto edificante dei buoni sentimenti e dei valori positivi, calati in contesti sociali dove mai si potrebbe sospettare della loro esistenza. Parliamo dell' high society internazionale che nell'immaginario collettivo naviga negli ori e nei privilegi, nelle feste e nei lussi sfrenati, dedita all'affarismo e agli intrighi più spericolati. Nel romanzo in questione si fa invece portatrice, senza cedimenti retorici, di impegno etico, di sani affetti e di rigore morale. I protagonisti, bersagliati da un destino avverso, riescono a contenerne l'aggressione, risorgendo sempre e comunque dalle sventure. Scrittura scorrevole ed attraente, rasserenatrice.
RispondiEliminaFranco Campegiani
Ambra Lionelli
RispondiEliminaHo letto con molta curiosità, questo romanzo prefato dal grande critico Pardini, perché incuriosita dalla descrizione della nota introduttiva, ma anche per la stima che ho per la poetessa, che anche questa voltta non si smentisce...Che dirvi? E' un libro che cattura l'attenzione e il favore di un pubblico adulto, maturo, che mantiene ancora un minimo di dignità in fondo a questo "bailamme" nevrotico della vita tumultuosa di oggi. Trasferisce il lettore in un'atmosfera distensiva, lo introduce in un tempio diverso da dove non vorrebbe più uscire. Mi potete credere sono rimasta davvero entusiasta. Grazie Ninnj per la capacità di saper donare momenti di serenità intensa, con particolari risultati che investono l'esistenza dentro un'aria di benessere mentale e spirituale, come da tempo non mi capitava di leggere. Vivissime congratulazioni...