Claudio Fiorentini collaboratore di Lèucade |
Riflessione ecologista
L'uomo ha distrutto
foreste, coste, monti, pianure, e con esse le case di uccelli, marmotte, lepri,
orsi, cervi, intere specie animali sono estinte o a rischio estinzione... solo
perché l'uomo costruisce città, paesi, fonderie, resort, raffinerie, villaggi
turistici, depositi, armerie, cementifici, centri sportivi, stadi, arsenali,
piantagioni di tabacco, parcheggi, dighe, ponti, ferrovie, autostrade, centrali
nucleari, mobili, aeroporti, cartiere, allevamenti intensivi di polli e maiali,
fabbriche d'ogni sorta, anche fabbriche d'armi, il tutto per un benessere in
cui siamo immersi... siamo tutti beneficiari di stragi e di mattanze... e
questo sistema distrugge la terra per proporre vantaggi ai pochi
"benestanti" del pianeta, che sono quelli che mangiano tutti i
giorni, che si lavano, che hanno una casa, che girano in macchina, che si
lamentano del governo e degli autobus che non arrivano mai... che siamo noi! Va
bene, mettiamo "mi piace" ai video denuncia, firmiamo le petizioni
Avaaz, indignamoci per la sporcizia e l'inciviltà altrui... ma prima, cari
miei, facciamo un esame di coscienza e ricordiamoci quante stragi è padre il
benessere a cui non rinunciamo, quanta ingiustizia cresce in paesi lontani per
permettere a noi di fare un tiramisù al cacao e caffé... E oltre
all'ingiustizia e alla povertà, pensiamo anche a quanto abbiamo alterato
l'equilibrio naturale, a quanti animali muoiono per permetterci un ampliamento
autostradale o un nuovo comprensorio abitativo in città o in campagna o una
spianata di pannelli solari in campagna o una rete cellulare che disorienta le
api... e poi facciamo gli animalisti? Pensate a quante specie marine sono a
rischio a causa del sacchetto di plastica che noi stessi non ricicliamo, a
quante specie animali sono a rischio in amazzonia per il taglio di legna che
poi troviamo nel mobiletto simpatico che mettiamo nell'ingresso di casa a
sostegno dei nostri trofei... L'inquinamento e la deforestazione sono armi di
distruzione di massa che uccidono lentamente... con l'aggiunta della condivisione
di responsabilità, perché tutti noi partecipiamo alla produzione di queste
armi. Ci piaccia o no!
Claudio Fiorentini
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