mercoledì 16 settembre 2015

N. PARDINI: LETTURA DI "POESIE" DI GRAZIA FINOCCHIARO

Poesie di forte perlustrazione analitico-introspettiva. La poetessa mette sul piatto tutto il suo essere; tutta la sua ontologica vicenda in uno stile armonioso e di euritmica scioltezza. Domina nel fluire del canto il tema dell’amore; un tema fatto di passione e spiritualità; di nostalgia e di rimpianto; di nutrimento evocativo sorretto e accompagnato da un sentimento di saudade, vero melologo fra parola e note musicali: “La parola non va più a segno/memoria il tenero gesto,…”. A momenti di abbandono ne seguono altri in cui l’Autrice è tutta volta ad una epigrammatica ricerca; a una fase di protezione della sua anima “… la custodirò col mio respiro/ per non smarrirsi/ tra deserti e maree.”, ed altri ancora, dove il tempo segna il chiudersi di una vicenda dai contorni amari; fissati in sprazzi di una natura (terra nera, fili d’erba, il vento) che si fa concretezza di una storia di tracce perdute:

seguii le tue tracce
terra nera ad ogni passo
i fili d'erba
non più vacillarono al vento.

La forma, libera da ogni costruzione vincolante, potenzia il patema erotico-emotivo ampliandosi o rattenendosi a seconda  degli input che la nutrono.

Nazario Pardini 



E LA CAREZZA SI PERDE


Cuore piegato da un amore
dal tempo consunto
di emozioni
adesso spogliato.

La parola non va più a segno
memoria il tenero gesto,
il corpo di effusioni profuse
nel tempo candido
non suscita alcun sentire
come udito non percepisce boato.

Anime lungo il viale, isolate,
i battiti ogni cuore sigilla
l’attempato sentimento
si disperde.

E’ solo aspra parola
lontano
va a smarrirsi la carezza
invano attesa.



LA MIA ANIMA


Da uno spiraglio
ho contemplato timorosa
prima di varcare soglia,
volevo scrutare nell’intimo mio

di fronte a me piccola anima
fragile, sguarnita,
fiore dai petali in ombra
solitaria in fredda conchiglia

su di lei la mia carezza
ha ordito sollievo.

Ho teso la mano all’anima mia
l’ho adornata
con barlume di stelle
ho confermato scudo
battendo ciglia, più tenace
ho ravvisato la mia anima

l’ho accostata al palpito
bisbigliando limpidezza di cielo,
la custodirò col mio respiro
per non smarrirsi
tra deserti e maree.




METAMORFOSI DEL TEMPO


All'epilogo del tramonto
fili d'erba si posarono
dinanzi al tuo sorriso
incidendo mestamente le parole
sigillate tra le mie labbra,
quando le tue palpebre
eclissarono le dolenti pupille,
da te a me scorse un fremito d'amaro
nessun vigore
quando strinsi la tua mano
abbandonata al volere della sorte,
la tua prodiga anima
s'inabissò in acque amorfe
non potei veleggiare con te
e restai in disparte.
Alla tua finestra si schierarono
pallidi fiori in canto di commiato
e il sole sulla tua fronte si poggiò
ché non ti avvincesse il buio perpetuo.
Rimasi ammutolita alla metamorfosi
del tempo, repentinamente
mi sentii discinta col bruciore sulla pelle
i piedi scalzi su carboni ardenti.
-     Non cambiare dimora -
ma a nulla valse l'implorazione mia,
mi catturò l'illusione
seguii le tue tracce
terra nera ad ogni passo
i fili d'erba
non più vacillarono al vento.



  
NOTE BIO-BIBLIOGRAFICHE

GRAZIA FINOCCHIARO è nata a Messina nel 1946 a dal 1968 risiede a Firenze.
E' nel 1967 che avverte la necessità di esprimere i suoi stati d’animo in poesia.
Negli anni '80 avvia un sodalizio culturale con gli scrittori Vivaldo Pili e Armando          Alessandra che la esortano a proseguire il percorso poetico.
Nel 2006 – completando gli impegni lavorativi alle dipendenze di un Ente          Pubblico– si addentra con maggiore interesse alla conoscenza di scrittori moderni e contemporanei.
Vari i riconoscimenti a Premi Letterari, tra cui:

2015  – 1° Premio per la Silloge poetica inedita “OLTRE I SILENZI” Edizioni del Poggio -        Premio Poesia Associazione Asas 2015
2014 – Premio “UIMdV” per la migliore poesia
2013 – Lions  sez.  G. D'Annunzio di Firenze , presieduto da Cinzia Bagnoli – per la          ricorrenza dei 150 anni dalla nascita di D'Annunzio,  Grazia Finocchiaro e Anna          Balsamo reading poetico “Uno sguardo su D'Annunzio dal 2000”.
2°  Premio – Concorso “Poesia S. Bartolo” - 
2012 - 3° Premio per la silloge inedita al Premio Lilly Brogi
         - Premio U.I.M.d.V. per la Poesia al Concorso “Voce nuova 2012”
-1° Premio  - “Concorso Poesia San Bartolo”
2011 - 2° premio ex-equo con la Silloge poetica  - Premio Nazionale Poesia e Narrativa La          Tavolozza di Pisa
2° posto – sez. “Poesia in versi liberi” 15° Concorso “La Campagna Toscana”- Tavarnelle -
2010  - 1° Premio assoluto - pubblicazione della Silloge “Cristalli di    Parole” edito da          Carta e Penna di Torino  - Premio Letterarario  Internazionale          “Prader Willi”          7^ ediz -
“Serata di Musica e Poesia” con i musicisti Sergio Paglicci e Viviana Apicella - Firenze
2009 - Concorso Letterario “Città di San Gillio” - segnalazione di merito.
     Presente in Associazioni culturali, tra cui:  Associazione Casa di Dante, Firenze;  Camerata dei Poeti, Firenze; Associazione “Alfieri” Firenze;  Associazione ”Dino Campana”; Associazione Carta e Penna di Torino,
-      Collabora con la rivista “Italia Arte” di Torino,  in veste di redattore per la Provincia di Firenze
-      E' consigliere del direttivo alla “Camerata dei Poeti” di Firenze
-      E' presente in Premi Letterari, in veste di presidente e/o membro di giuria
-      E' presente su Youtube con il video “Cristalli di Parole” https://youtu.be/tRsTX40xdoc
I suoi scritti, poesie, racconti, haiku e aforismi, sono presenti in diversi siti web e nel proprio blog “Nonsolorime”  -  www.graziafinocchiaro.blogspot.com
e in diverse antologie letterarie AA. VV. , tra cui:

“Vivere di Poesia ogni giorno” Editore Lo faro - “Agenda Poetica Artistica”  Editore Calabria  - “Verrà il mattino e avrà un tuo verso” - vol. 7  Aletti Editore. - “Poeti per l'Emilia” Editore PensierieParole; “Squarci di rosa” haiku tanka di G. Ravaglia Editore Libellula – “Disagio Psichico e Sociale” di L. Spurio, Editore TraccePerLaMeta    - “Letteratura Italiana – Poeti e Narratori del 2015” con prefazione di Lia Bronzi - Editore Bastogi ; “Dipthycha 2”  Dittici Poetici a due voci, Antologia di E. Marcuccio – TraccePerLaMeta Edizioni.
Della sua scrittura si sono interessati: Paola Lucarini, Lia Bronzi, Silvia Ranzi, Guido Folco, Lidia Peritore, Manuela Minacci, Luciano Domenighini,  Anna Balsamo,  Alfredo Giglio, Fulvio Castellani, Gabriele Prignano
Alcune poesie sono tradotte in lingua rumena dallo Scrittore rumeno Geo Vasile.

Nel 2010 pubblica la sua opera prima “Cristalli di Parole” Editore Carta e Penna
Nel 2015 pubblica la silloge poetica“Oltre i silenzi” Edizioni del Poggio.






3 commenti:

  1. Sentitamente grazie al Prof. Nazario Pardini per l'attenzione rivolta ai miei versi e per la delicatezza con cui ha saputo "scrutare" nel mio intimo.
    Grazia

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  2. Rallegramenti vivissimi al Prof. Nazario Pardini e all'Autrice... un caloroso saluto !

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