martedì 5 giugno 2018

DEDICATO A LUIGI FONTANELLA


Comunicato Stampa



Dedicato  a Luigi Fontanella il primo volume del
Viaggio nella poesia del Sud Nazionale e cosmopolita
Luigi Fontanella

“Il lavoro poetico di Luigi Fontanella – dal volume antologico Terra del Tempo (Book Editore, 2000) – fino al recente L’adolescenza e la notte (Passigli, 2015), mette a fuoco alcuni motivi fondamentali di quest’autore.
Innanzi tutto quello del viaggio. Un viaggio che non avviene per esplorare altri luoghi. Ma piuttosto per conoscere, in modo più veritiero, gli stessi. E anche, citando Fontanella, per «ricomporre i tuoi pezzi/sparsi in tanti frammenti di tempo».
Questi luoghi si riconducono poi a uno solo, che ha due volti: quello moderno (una New York descritta magnificamente nei suoi vortici) e quello dell’arcaico (un susseguirsi di paesaggi mediterranei, colti nel loro incanto temporale). Avviene dunque che proprio in un estremo di attualità, proprio a New York, si riveli un’antica èra immobile. La quale sembra contrapporsi alla prima, ma ne è invece la radice misteriosa e feconda.”
Così inizia la testimonianza critica del poeta italiano Milo De Angelis sul percorso poetico del poeta campano Luigi Fontanella; e questa è una delle 18 testimonianze raccolte nel volume Viaggio nella poesia del Sud nazionale e cosmopolita. La poesia di Luigi Fontanella curato da Bonifacio Vincenzi ed edito da Macabor Editore.
Il volume si arricchisce, oltre a quella citata di De Angelis, di altre testimonianze di voci autorevoli della letteratura italiana come quelle di Sebastiano Aglieco, Silvio Aman, Alessandro Carrera, Sergio D’Amaro, Carlo Di Lieto, Giulio Ferroni, Francesco Filia, Bianca Garavelli, Elio Grasso, Filippo La Porta, Carlangelo Mauro, Ivano Mugnaini, Alessandra Paganardi, Giancarlo Pontiggia, Enzo Rega, Raffaele Urraro, Salvatore Violante.
Questo è il primo di una serie di volumi monografici dedicati  a quei poeti che hanno avuto un'esperienza professionale ed esistenziale di vasto respiro e di solida risonanza internazionale, e il cui meridionalismo ha avuto una dimensione, meridionale sì, ma al contempo, europea e cosmopolita.

MACABOR EDITORE


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