TALVOLTA
Così,
attendo talvolta nel tramonto
il riflesso
leggero di un colore
che mi
stupisca,
come
allora il bisbiglio
delle
tue labbra rosate, nelle sere.
Ora potrei
contare le tue ossa
e inorridire
al buio della bara.
Immagino
i tasselli della notte
che ripetono
il volto nel tormento,
piegato
ad invocare l’infinito.
Non posseggo
memorie di parole
e
svanisco giocando contro il tempo.
Antonio
Spagnuolo
Poesia intensa, coinvolgente e struggente, che ben inquadra il poeta e soprattutto l'uomo. Un leggero colora rosa, frequente nel tramonto, che suggerisce le labbra del suo grande amore, fino a rendere il ricordo un tormento. Il nostro poeta s'impadronisce dei versi ed anella con consueta maestra una serie di endecasillabi portando l'uomo a dissolversi nel gioco contro il tempo.
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Francesco