Creazioni grafiche di Graziella Carletti
Graziella, con potenzialità cromatiche di grande impatto visivo, riesce a concretizzare emozioni e riflessioni sul suo modo di intendere le questioni del vivere. Ci trasmette una realtà di polisemica lettura, di vivace parvenza, dove fiori, vicoli, acque, uccelli, figure umane ci danno una plurale connotazione dei suoi stati d'animo; una grande vicinanza panica al suo sentire. E la natura, con tutta la sua potenza rappresentativa, sembra coccolare la pittrice prendendola per mano e portandola con sé tra i suoi segreti.
Papaveri e fiordalisi
Lago
Voli silenziosi
Caro Professore,ha perfettamente colto il mio rapporto con la natura dove io mi rifugio molto spesso in perfetta solitudine per contemplarla,ma anche per ascoltarmi. Immersa nella natura,che sia campagna o mare, io mi sento più vicina a Dio che in una chiesa.
RispondiEliminaLa ringrazio moltissimo di questo prezioso omaggio e la saluto con simpatia,Graziella
p.s.mi dispiace che il tramonto sia venuto a bassissima risoluzione
E' vero Prof. Pardini, per la Carletti la natura con la sua "potenziale rappresentatività " è una fonte inesauribile dalla quale trae stimoli per la sua espressività sia essa pittorica che poetica. E ci riesce molto, molto bene in ambedue i lati. Nel 2010 su un mio pensiero critico sull'autrice scrivevo testualmente: " La Carletti trae, a piene mani, linfa artistica inestinguibile, inesauribile dalla natura, ponendola come piattaforma, come banco da lavoro per un suo dire al mondo.../ L'autrice ha il paradiso terrestre nel cuore, nel suo alveo cerebrale, nella sua forma mentis e canta la sua perfetta armonia..." . Nell'espressività artistica della Carletti l'uomo e la natura si fondono in un tutt'uno " Credo, ancora, di non essermi sbagliato. Pasqualino Cinnirella
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