La Giuria Tecnica del XXIX Premio Letterario Camaiore, composta dalla Presidentessa del Premio Rosanna Lupi e da Corrado Calabrò,
Emilio Coco, Vincenzo Guarracino, Paola Lucarini, Renato Minore e Mario
Santagostini, dopo attenta e approfondita
valutazione dei volumi facenti parte della prima rosa di selezione dei
candidati al premio 2017, ha determinato, in riunione congiunta, svoltasi in
data odierna, alle ore 10:30, presso l'Hotel Capri di Lido di Camaiore, i cinque finalisti, il
Camaiore Proposta Opera Prima e il Premio Internazionale e le Menzioni Speciali
della Presidenza. Di altissimo prestigioso il
livello dei finalisti e degli autori segnalati dalla Giuria Tecnica.
Di seguito la lista dei nomi:
Cinquina
finalista XXIX Premio Camaiore
Lucetta Frisa - “Nell'intimo del mondo. Antologia 1970-2014”, Puntoacapo
Francesco Scarabicchi - “Il prato bianco”, Einaudi
Stefano Simoncelli - “Prove del diluvio” , Italic Pequod
Alberto Toni - “Il dolore” , Samuele
Silvia Venuti - “Sulla soglia della trasparenza”, Interlinea
Lucetta Frisa - “Nell'intimo del mondo. Antologia 1970-2014”, Puntoacapo
Francesco Scarabicchi - “Il prato bianco”, Einaudi
Stefano Simoncelli - “Prove del diluvio” , Italic Pequod
Alberto Toni - “Il dolore” , Samuele
Silvia Venuti - “Sulla soglia della trasparenza”, Interlinea
Vincitore
Camaiore Proposta “Vittorio Grotti”
Mathias Pds - “Fra il silenzio e il rumore”, Campanotto
Mathias Pds - “Fra il silenzio e il rumore”, Campanotto
Vincitore Premio
Internazionale
Nuno Jùdice - “Formule di vita luce inesplicabile” (Portogallo), Kolibris
Nuno Jùdice - “Formule di vita luce inesplicabile” (Portogallo), Kolibris
Premio Speciale
2017
Paolo Valesio - “Il servo rosso”, Puntoacapo
Paolo Valesio - “Il servo rosso”, Puntoacapo
Menzione
Speciale 2017
Rodolfo Di Biasio - “Mute voci mute”, Ghenomena
Luigia Sorrentino - “Inizio e fine”, Stampa
Norma Stramucci - “G. Apollinaire – Traduzione da Calligrammes”, Arcipelago Itaca
Rodolfo Di Biasio - “Mute voci mute”, Ghenomena
Luigia Sorrentino - “Inizio e fine”, Stampa
Norma Stramucci - “G. Apollinaire – Traduzione da Calligrammes”, Arcipelago Itaca
Dopo averlo fatto privatamente, mi congratulo pubblicamente con Silvia Venuti per il prestigioso successo. Meritatissimo: conosco l'opera per averla giudicata al Premio "Città di Abano Terme".
RispondiEliminaSandro Angelucci