GUIDO MIANO EDITORE – NOVITA’ EDITORIALI
E’ USCITO IL VOLUME DI POESIE “IL CANTO DELLA LUNA” DI
MARCO LANDO CON PREFAZIONI DI ROSSELLA CERNIGLIA, ENZO CONCARDI E NAZARIO
PARDINI
Pubblicato il volume di poesia IL CANTO DELLA LUNA dello scrittore MARCO LANDO edito GUIDO MIANO EDITORE, febbraio 2019, nella prestigiosa
Collana Analisi poetica sovranazionale
del terzo millennio.
Questa collana di libri non ambisce a esaurire una rassegna
della poesia italiana contemporanea, quanto piuttosto a indicare di taluni
autori un solco di scrittura nella quale sia da individuare una sorta di fratellanza
d’arte, nel nostro caso della poesia. Richiami, comunanze, affinità con testi
di autori
europei tendono nel caso specifico ad “assumere un’angolazione
sovranazionale e articolata anche per il campo delle analisi critiche”.
I testi degli autori proposti in questa collana non si discostano
dai fondamenti della poesia autentica, la quale risiede, com’è noto, nelle sue
componenti; tra cui un alone o richiamo interiore di spiritualità, che contribuisce
a intuire, scoprire, evidenziare ciò che il linguaggio comune solitamente
ignora, e che si direbbe unitaria di tutte le poesie del mondo.
Solitamente non è difficile riscontrare similitudini o assonanze
di intenti, di attese e speranze, di istanze esistenziali tra poeti italiani ed
europei e di lingua ispano-americana, naturalmente nel rispetto dei singoli
livelli; attinenze che non escludono - ai
fini del confronto nell’ambito sovranazionale - talune
affinità espressive e / o estetiche tra autori, non raramente motivate da
comuni esperienze dell’ essere, da virtù acquisite, dall’emblema della memoria,
ovvero dalle negatività, dai soprusi umani e sociali, dal tempo avaro.
Marco Lando ha pubblicato varie raccolte di poesia e
con questa casa editrice ricordiamo almeno: Lo sgabelletto bianco (2017) e Lungo
il Fiume (2018) nella
collana Poesia elegiaca dei Maestri italiani
dal ‘900 ad oggi.
Prosegue il suo percorso di autore con la solita umiltà, con quell’atteggiamento
mite e appartato che caratterizza il suo lavoro di poeta, alla riscoperta di
quel concetto di spiritualità ormai perduto in un mondo frastornato e alienato
come i tempi odierni. E lo fa con convinzione in un rapporto fecondo e generoso
con la vita. Se i suoi versi si ispirano frequentemente alla memoria, a
malinconiche suggestioni del passato, nonché a rievocazioni e
rimpianti di una civiltà patriarcale e agricola della
sua montagna, alla denuncia sociale contro l’avidità dell’uomo, dall’altra si
avverte nei suoi testi la ricerca nostalgica e struggente di un’epoca
irrimediabilmente perduta, di certe idealità e valori che sembrano dissacrati
dalla civiltà consumistica di oggi. Una versificazione, la sua, che prende le
distanze da una società ipertrofizzata dal “puro utilitarismo”. L’intimità del
focolaio domestico, il ricordo della devozione alle figure femminili che hanno
forgiato la sensibilità del poeta e cioè la madre e la nonna, il mondo
contadino, le sue dure leggi, l’innocenza perduta, il mito del falso progresso,
la disumanizzazione e l’alienazione della società contemporanea sono i
connotati che caratterizzano i suoi componimenti. Per cui i quadretti deliziosi
descritti nel Basso Trentino e “lungo il fiume” Adige diventano per Marco Lando
un’oasi di serenità, di estraniamento dai mali del vivere moderno, una
scialuppa di salvataggio per non annegare tra le meschinità quotidiane. Ma è il
ricordo della figura materna, che da linfa all’ispirazione del poeta: in ogni
istante la propria madre è la certezza, vicina nei momenti felici per gioire
con noi e nelle difficoltà per incoraggiarci. Il ricordo delle sue carezze
scendono come balsamo sul cuore per infonderci coraggio e ardore Se nel volume
precedente Lungo il fiume la sua poetica era stata messa a
confronto con i maestri elegiaci italiani, ora è inquadrata in un’ottica
sovranazionale, nella omonima collana di questa Casa Editrice, “Analisi poetica sovranazionale
del terzo millennio” dove
la sua voce è accostata ad alcuni autori stranieri in una “sorta di fratellanza
d’arte”. I testi del poeta Marco Lando sono stati qui suddivisi con adeguata
selezione nelle tre tematiche più rilevanti del nostro tempo:
“Natura Medicatrix”, “Problematiche dell’essere” e
“L’incanto della memoria”, in ciascuna delle quali è possibile evidenziare
affinità, come si diceva, con autori stranieri affermati.
Al riguardo Nazario Pardini scrive nella prefazione: “I flussi, la costa, il sole /
l’entroterra / i sentieri / il profumo del vento / la follia del cielo delle
stelle / le maree, / in un uomo che rimane / e perde sé / per tornare / come
viandante del silenzio / infinito, / sulla quiete di un’onda.” (Il mare).
I flussi, la costa, il sole, l’entroterra, il vento, il cielo, le maree, tanti
corpi panici che si fanno contenitori di un animo cristallizzato nelle loro
apparizioni. Iniziare da questa citazione testuale significa andare da subito
nel cuore della poetica di Marco Lando, i cui versi, con sinuosa elasticità, si
aggrappano agli intenti emotivi per tradurli in vere oggettivazioni; in ecfrastiche
intrusioni di uno spleenetico travaglio esistenziale. Il mare. Quanto è facile
sperdere la nostra pochezza nell’ immensità dell’orizzonte marino; e quanto è
umano lasciarsi andare in questo sperdimento spirituale; eccola la “Natura
Medicatrix” di cui ci scrive l’autore. Forse è proprio nell’abbandonare la
nostra inquietudine nei giochi della natura che l’uomo riesce a trovare quel
riposo edenico di cui va in cerca.
E Rossella Cerniglia annota come “Il ricordo degli
affetti che legano Marco Lando alle figure essenziali della sua infanzia - la
madre e la nonna - è, dopo la loro dipartita, l’espressione di una tragedia per
questa insopportabile assenza. Sono divenute icone che incarnano elementi
essenziali nell’esistenza stessa del nostro autore”.
MARCO LANDO, IL CANTO DELLA LUNA, poesia, nella Collana Analisi Poetica
sovranazionale del terzo millennio. GUIDO MIANO EDITORE, pagg. 91, Euro 15, Febbraio 2019. GUIDO MIANO
EDITORE – UFFICIO STAMPA - VIA EMANUELE FILIBERTO 12 - 20149 MILANO - 023451804
- 023451806 - mianoposta@gmail.com
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