MATTINO IN BIBLIOTECA / DAL
POMERIGGIO OPERA COLLETTIVA
LA BACCANTE
Il gruppo Subword di Ostia( composto da Riccardo Di Gioia, Silvia
e Marco Conchione, Giuseppe D'Aniello, Laila Scorcelletti ) unitamente
all'I.P.LA C. , al X Municipio e alla Biblioteca Elsa Morante di Ostia,
propongono il sesto evento all'interno del Progetto Subline dal Titolo La
Baccante.
Ci sarà l'incontro teorico al mattino presso la sala Subword della
biblioteca Elsa Morante mentre nel pomeriggio si avvierà l'opera pittorica
collettiva, secondo le modalità sotto descritta.
I rituali dionisiaci erano collettivi, esprimevano l’esigenza di
trascendere la soggettivazione e convogliare l’irruenza creatrice/distruttrice
in un rito, la cui forza risiedeva nell’atto generato dalla moltitudine. Unico
momento in cui le donne potevano liberarsi dalla maglia di vincoli e di regole
sociali che regimavano la categoria del femminile.
Richiamiamo il fenomeno spontaneo e diffuso delle «pratiche
artistiche collettive» affermatesi in Europa continentale nella finestra
temporale -‘60 -‘70. Una formula metodologica propria di gruppi non gerarchici
di artisti che sceglievano di collaborare in forma non episodica, producendo
opere collettive in itinere e presentandosi spesso attraverso una firma comune.
Benchè le esperienze pre-rivoluzione del -’68 e il mito delle
Baccanti sembrino esperienze lontane per tempo e luogo si può percepire invece
una ricerca estetica e politica affine: la critica ad un ordine sociale
verticale attraverso il gesto estetico rituale o l’atto artistico.
Gruppo Subword promuove un evento per il mese di marzo che
richiama i temi del rituale dionisiaco e l’atto artistico
collettivo.
Gli artisti saranno invitati a rievocare questi temi partecipando
alla creazione di due oprere d’arte collettive in forma di staffetta artistica:
pittorica e scultorea.
Sarà fissato un calendario di appuntamenti che stabiliranno i
giorni di lavoro degli artisti. I partecipanti non si consulteranno per
delineare una idea preliminare di lavoro comune. Si avvicenderanno, senza
cognizione dell’idea generale del progetto, continuando sul lavoro del
precedente artista col fine di apportare un contributo al tutto. L’opera
crescerà mediante sovrapposizione/accostamento/c ompenetrazione di layer
artistici, strati di azione sovrapposti.
Un atto creativo comune dove il risultato sarà una commistione di
personalità che imprevedibilmente potranno emergere, fondersi oppure stridere
senza linee gerarchiche tra i singoli artisti. Un laboratorio sociale di
convergenza dei singoli.
Per l’opera pittorica
Un supporto di dimensioni 3 x 2 metri (una tela senza telaio) sarà
messo a disposizione degli artisti per due giorni interi in contesto deciso
dagli stessi: il Teatro del Lido (il foyer) oppure in strada, per vivere un
dialogo più dinamico con la città e improvvisare il materiale usato per
dipingere.
Tecnica libera
Per l’opera scultorea
Un supporto di ferro sarà messo a disposizione degli artisti per
due giorni interi al Teatro del Lido (in esterno) come base su cui innestere la
materia.
Tecnica Libera
Le varie sessioni verranno riprese e proiettate in diretta
streaming su facebook.
Il processo realizzativo coprirà l’arco temporale di un mese al
termine del quale l’opera verrà discussa dai partecipanti e da una critica
dell’arte.
LA BACCANTE, CollettivArte. “La Baccante” liberamente
interpretata da 10 artisti del territorio ad Ostia Biblioteca Elsa Morante e
Teatro del Lido il 9 marzo 2019
Pubblicato
il 5 marzo 2019 da VittorioCobraDue
SILVANA
LAZZARINO E A CURA DI VITTORIO BERTOLACCINI
L’arte come atto creativo per uscire dalle regole e dare voce ad emozioni forti
a partire da tematiche legate al rito dionisiaco, diventa protagonista con
l’evento LA BACCANTE che si svolge ad Ostia (RM) il 9 marzo 2019 nell’ambito
del Progetto Sublime. Organizzato dal gruppo Subword di Ostia di cui fanno
parte Riccardo Di Gioia, Silvia e Marco Conchione, Giuseppe D’Aniello, Laila
Scorcelletti, unitamente all’I.P.LAC., al X Municipio e alla Biblioteca Elsa
Morante di Ostia, questo interessante appuntamento che celebra l’atto artistico
collettivo, prevede l’incontro alla sala Subword biblioteca Elsa Morante alle
10 e una parte pratica nel pomeriggio al Teatro del Lido e in strada per la
realizzazione di un’opera collettiva cui sono invitati a partecipare diversi
artisti. A pittori e scultori viene chiesto di rievocare temi legati ai rituali
collettivi dionisiaci partecipando alla creazione di due opere d’arte
collettive in forma di staffetta artistica: pittorica e scultorea. Sarà fissato
un calendario di appuntamenti che stabiliranno i giorni di lavoro degli
artisti. I partecipanti non si consulteranno per delineare una idea preliminare
di lavoro comune. Si avvicenderanno, senza cognizione dell’idea generale del
progetto, continuando sul lavoro del precedente artista al fine di apportare un
contributo al tutto. L’opera prenderà forma mediante
sovrapposizione/accostamento/compenetrazione di layer artistici, strati di
azione sovrapposti. Il risultato sarà una commistione di personalità che
imprevedibilmente potranno emergere, fondersi oppure stridere senza linee
gerarchiche tra i singoli artisti. Un laboratorio sociale di convergenza dei
singoli.
Silvana Lazzarino
Pubblicato
in Arte e Cultura
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