CREPUSCOLO
“ Si va!”e siamo fuori mentre l'ora
già dissotterra le ombre della sera
sui colli ancora tiepidi di sole.
Non c'è voluto molto per convincerli
i miei cani che trottano eccitati
scuotendosi il caldo di dosso,
le orecchie tese ai crepitii smorzati
della macchia lontana.
S'è levata la brezza sul sentiero;
fresca la ghiaia, senza voce i campi
nell' ultima luce che imbruna
gli alberi e netti ne incide i contorni;
a breve sarà plenilunio:
gravida ad occidente, la luna prende il largo
con l'alta marea delle rondini;
e già veleggia verso i Quattro Pini
che dall'altura di Villamarina
guardano l'Elba con occhi assonnati.
Com'è leggero il passo della quiete
che ci accompagna a casa!
Scivola come un sogno qualche macchina
con un rumore estraneo
che rotola e si spegne alla risacca
del marciapiede vuoto; le luci dei lampioni
sono pianeti in uno spazio scuro,
in cui già batte il cuore della notte.
già dissotterra le ombre della sera
sui colli ancora tiepidi di sole.
Non c'è voluto molto per convincerli
i miei cani che trottano eccitati
scuotendosi il caldo di dosso,
le orecchie tese ai crepitii smorzati
della macchia lontana.
S'è levata la brezza sul sentiero;
fresca la ghiaia, senza voce i campi
nell' ultima luce che imbruna
gli alberi e netti ne incide i contorni;
a breve sarà plenilunio:
gravida ad occidente, la luna prende il largo
con l'alta marea delle rondini;
e già veleggia verso i Quattro Pini
che dall'altura di Villamarina
guardano l'Elba con occhi assonnati.
Com'è leggero il passo della quiete
che ci accompagna a casa!
Scivola come un sogno qualche macchina
con un rumore estraneo
che rotola e si spegne alla risacca
del marciapiede vuoto; le luci dei lampioni
sono pianeti in uno spazio scuro,
in cui già batte il cuore della notte.
Grazie, Professore! Essere sull'isola è un'emozione sempre nuova :-)
RispondiEliminaLidia, che liriche magiche sai concepire! Si scivola sulla levità dei tuoi versi, che in quest'occasione creano una sinestesia tra il mare e i fenomeni cittadini. Cosa dire del verso: "Scivola come un sogno qualche macchina"? Sembra incredibile questa commistione e tu sai renderla poeticissima con la padronanza del repertorio classico e con la classe, l'eleganza, l'arte e l'originalità che ti contraddistinguono, voli su ogni registro. Sei Poesia, Amica mia! Poesia della Natura e dei suoi miracoli, dell'uomo e dei tuoi dolcissimi cani, che 'che trottano eccitati / scuotendosi il caldo di dosso". Si susseguono le immagini, l'una più incantevole dell'altra e si annega nel tuo 'crepuscolo'vestiti di un senso di pace e di empatia con il mondo. Grazie e... non fermarti mai! Ricorda che 'sei Poesia'. Ti voglio bene.
RispondiEliminaChe bella l' espressione "sui colli ancora tiepidi di sole" e come è visibile la scena che dipingi, con i cani che si rianimano con il fresco e la ghiaia che non brucia più. Poi, ci porti per mano nella notte, con immagini di grande suggestione.
RispondiEliminaGrazie Lidia per questa magica lirica e grazie al prof.Pardini che ci fa incontrare sulla sua Isola incantata.
Un caro saluto
Loredana D'Alfonso
Una piacevole istantanea descrive qui un momento vissuto reso nella migliore poesia lirica.. i versi di Lidia, come sempre di perfetta caratura stilistica, scorrono armoniosi e oltremodo pittorici;il calar della sera in ambiente amato contribuisce a trasmettere al lettore una grande serenità.
RispondiEliminaSempre brava Carissima Lidia!
Edda Conte
Una piacevole istantanea descrive qui un momento vissuto reso nella migliore poesia lirica.. i versi di Lidia, come sempre di perfetta caratura stilistica, scorrono armoniosi e oltremodo pittorici;il calar della sera in ambiente amato contribuisce a trasmettere al lettore una grande serenità.
RispondiEliminaSempre brava Carissima Lidia!
Edda Conte