Gentile Direttore, invio il bando
e il regolamento della XXX edizione del Premio letterario
internazionale Città di Pomezia, in formato word.
Come anticipatole da Franco Campegiani, componente della Giuria,
il Premio, fondato da Domenico Defelice , è oggi gestito dal Comune
di Pomezia, attraverso un istituto culturale, il Centro Studi Sisyphus, che la
scrivente dirige. Domenico Defelice ha infatti ceduto i diritti del
Premio al Comune nel 2018. Le saremmo grati se volesse promuovere il
nostro Premio, pubblicandolo nel suo noto blog letterario, Alla
volta di Leucade. La ringrazio e la saluto cordialmente,
Fiorenza Castaldi
|
C
I T T à DI
P O M E Z I A
Città metropolitana di Roma Capitale
Centro Studi Sisyphus
|
XXX Premio Letterario Internazionale Città di Pomezia anno 2020 per opere inedite in lingua italiana
Bando di concorso
Il Centro studi
specialistici Sisyphus indice e
organizza un concorso letterario per opere inedite in lingua italiana.
Il premio si articola nelle seguenti sezioni:
A – Raccolta di poesie o
poemetto (per un massimo di 500 versi), da inviare con titolo, pena
esclusione;
B – Poesia singola
(per un massimo di 100 versi);
C – Poesia in vernacolo (per
un massimo di 35 versi), con allegata versione in lingua
italiana;
D – Racconto o
novella (per un massimo di 6 cartelle, considerata cartella un foglio di 30
righe per 60 battute cadauna, per un totale massimo di 12000 battute, spazi
inclusi);
Il Premio, assegnato a opere letterarie inedite in lingua italiana
che si distinguano per qualità, nell’intenzione degli organizzatori è, in primo
luogo e in accordo con gli scopi per cui è stato indetto e reiterato, il
riconoscimento e lo spazio di visibilità offerto agli autori premiati.
Le opere dei primi
classificati di tutte le sezioni saranno pubblicate integralmente in una collectanea pubblicata dal Centro Studi Sisyphus, per i tipi
di una casa editrice di notorietà
nazionale.
A confortare la
correttezza etica e deontologica del premio concorre la presenza di una giuria
di comprovata competenza che, nella più totale gratuità, valuterà i testi in
concorso, non conoscendo i nomi dei partecipanti. Lettura e valutazione
anonime, effettuate pro bono, saranno
realizzate a garanzia di quanto l’autore non sarà stimato nel suo lavoro
complessivo, ma solo in ragione di quanto presenterà in occasione del concorso:
né il suo nome né le pubblicazioni al suo
attivo potranno in alcun modo influenzare la legittimità della disamina. Ogni
giurato assegnerà un punteggio all’insaputa dell’operato degli altri giudici e,
pertanto, libero dal vincolo di suggestioni altre (si vedano gli articoli 14 e 15 del seguente
regolamento concorsuale). Il giusto e meritato Premio sarà, di conseguenza,
l’inclusione nel proprio curriculum di un riconoscimento ottenuto fuori da una qualsiasi
ottica clientelare e da qualsivoglia forma di mecenatismo.
La giuria si riserva la possibilità di conferire Premi Speciali a persone di chiara fama, per la pregevole
attività letteraria o scientifica.
In ragione di ciò
segue il contestuale Regolamento, la cui pur parziale inosservanza comporterà
l’esclusione immediata e irrevocabile dal concorso, senza che il Centro
Studi Sisyphus sia tenuto a darne
comunicazione.
La giuria del Premio, presieduta da Roberto Maggiani (poeta e
divulgatore scientifico) è così
composta:
Annelisa Addolorato (poetessa)
Franco Campegiani (saggista, poeta)
Claudio Carbone (scrittore, poeta)
Fiorenza Castaldi (bibliotecaria, esperta di letteratura)
Gianluca Del Prete (poeta)
Giorgio
Mattei (poeta)
Massimiliano
Pecora (scrittore, critico-letterario)
Davide
Persico (saggista, critico cinematografico)
Le opere dovranno
essere inviate, secondo le indicazioni prescritte nel regolamento, entro il 30
novembre 2020.
La partecipazione al concorso è gratuita.
Il regolamento del Premio può
essere consultato sul sito Internet del Comune di Pomezia: www.comune.pomezia.rm.it
Regolamento
1. La partecipazione è aperta a tutti
gli scrittori e poeti, purché maggiorenni ed è completamente gratuita.
2. Il tema di ciascuna sezione è libero.
3. È possibile partecipare a una sola
sezione con una sola opera in lingua italiana e nel rispetto dei criteri e degli
obblighi di seguito indicati. Per le sezioni in cui sono risultati al primo
posto nella graduatoria di merito delle singole sezioni, sono esclusi i
partecipanti delle precedenti edizioni del Premio.
4. In nessun modo deve essere
possibile associare l’autore all’opera proposta in concorso. È consentito
partecipare solo con un’opera inedita ovvero: mai premiata, classificata,
menzionata, segnalata a questo o ad altri Premi e/o Concorsi; mai pubblicata o
divulgata, in toto o in parte, o con altro titolo né a mezzo
stampa né sul web (siti personali, privati, social network, eccetera) né su
altro supporto pubblicistico, dotato o meno di codice isbn o issn. Inoltre, l’opera
non deve essere mai stata presentata in precedenti edizioni di questo Premio e
deve rimanere inedita, non premiata, non classificata, non menzionata, non
segnalata, mai associabile all’autore, in qualsivoglia contesto, fino alla
pubblicazione ufficiale e definitiva della classifica da parte della Giuria
del Premio.
5. Sezione A. Si partecipa con una raccolta
di poesie inedite o un singolo poemetto, per un massimo di 500 versi,
frutto del proprio ingegno, in un’unica proposta per mezzo delle apposite
modalità di spedizione specificate nell’allegato A. La raccolta e il poemetto
saranno valutati come un’unica opera da ogni giurato che, quindi, assegnerà un
solo voto. Ognuna delle poesie va separata dalle altre per mezzo di un segno
separatore (ad esempio, un asterisco) o da un titolo. Le poesie possono essere
a tema indipendente l’una dall’altra oppure legate da un unico tema. Le poesie
devono essere e rimanere inedite in qualsivoglia formato pubblicistico fino al
momento della designazione dei vincitori, così come stabilito dal punto 4 del
presente regolamento.
6. Sezione B. Si partecipa con una poesia
inedita, frutto del proprio ingegno, inviata secondo le modalità prescritte
in allegato A. Il testo deve avere un numero massimo di 100 versi, esclusi titoli,
eserghi, spaziature e numerazioni di strofe. Il tema della poesia è a libera
scelta dell’autore. L’opera deve essere e rimanere inedita in qualsivoglia
formato pubblicistico fino al momento della designazione dei vincitori. È fatto
severamente divieto di inserire nell’opera qualsivoglia riferimento che possa
ricondurre al suo estensore e ideatore. Per il resto cfr. articolo 4 del
presente regolamento.
7. Sezione C. Si partecipa con una poesia in
vernacolo inedita, frutto del proprio ingegno, inviata secondo le modalità
prescritte in allegato A. Il testo deve avere un numero massimo di 35 versi,
esclusi titoli, eserghi, spaziature e numerazioni di strofe. Il tema della
poesia è a libera scelta dell’autore. L’opera deve essere e rimanere inedita in
qualsivoglia formato pubblicistico fino al momento della designazione dei
vincitori. È fatto severamente divieto di inserire nell’opera qualsivoglia
riferimento che possa ricondurre al suo estensore e ideatore. La versione in
lingua italiana del testo vernacolare deve seguire il testo originario,
mantenendo inalterato, come per modello, il carattere di originalità. Per la
traduzione vale quanto osservato sia in relazione al modello vernacolare sia in
relazione all’articolo 4 del presente regolamento.
8. Sezione D. Si partecipa con un racconto
breve e inedito, frutto del proprio ingegno, proposto secondo le specifiche
modalità dell’allegato A. Il racconto dovrà essere non più lungo di 6 cartelle
per un totale di 12.000 battute, spazi inclusi, esclusi l’eventuale
esergo e il titolo, fatto salvo il criterio secondo il quale ogni spazio, anche
inutilmente inserito dall’autore, verrà conteggiato a verifica del criterio
normativo stabilito. È fatto obbligo di inserire, nell’apposito campo dedicato,
il titolo dell’opera, pena l’esclusione dal concorso. Il racconto deve essere e
rimanere inedito in qualsivoglia formato pubblicistico fino al momento della
designazione dei vincitori, così come stabilito dall’articolo 4 del presente
regolamento. È fatto severamente divieto di inserire nell’opera qualsivoglia
riferimento che possa ricondurre al suo estensore e ideatore. Per il resto cfr.
articolo 4 del presente regolamento.
9. Le opere conformi alle modalità prescritte nei precedenti
articoli del presente regolamento non devono essere manoscritte, pena
l’esclusione dal Premio.
10. Non è possibile proporre opere in
concorso con modalità diverse da quelle previste dall’allegato A, accluso al presente regolamento. Le opere vanno
proposte in un’unica copia, entro il 30 novembre 2020. In nessun caso si
accetteranno opere fuori dal termine di scadenza prescritto.
11. Prima di inviare la propria opera
in concorso, secondo le modalità stabilite nell’allegato A, è necessario fare
la massima attenzione a che il testo inserito sia aderente alle proprie attese
e alle richieste del presente regolamento, poiché le opere inviate non potranno
in alcun modo essere modificate. L’autore è tenuto sua sponte a verificare il corretto invio e l’avvenuta ricezione
dell’opera presso il destinatario specificato nell’allegato A.
12. La Giuria del Premio e il
Presidente sono nominati dalla direzione
del Centro Studi Sisyphus. Il
direttore del Centro Studi è parte integrante della Giuria.
13. Il giudizio della Giuria è
insindacabile.
14. Ogni giurato, escluso il
Presidente, assegna alle singole opere un punteggio espresso in trentesimi, da
0 a 30. Per ogni sezione sono ammesse alla valutazione conclusiva e definitiva
tutte le opere che totalizzano i punteggi medi più elevati e comunque non
inferiori a 23,000 (nella media si tiene
conto di tre cifre decimali al fine di ridurre la possibilità degli ex aequo).
15. Se, per ogni sezione, nessuna
opera della medesima raggiungesse il punteggio minimo di 23/30, il Premio per
tale sezione non sarà assegnato.
16. Ogni giurato garantisce la più
totale imparzialità di valutazione. I
giurati sono tenuti alla più totale riservatezza delle loro valutazioni.
17. E’ fatto divieto ai partecipanti di richiedere
la valutazione espletata da un singolo membro della giuria. Il Centro Studi
Sisyphus comunicherà ai concorrenti la media aritmetica risultante dalle
singole valutazioni dei giurati.
18. Ai primi
venti partecipanti di ciascuna sezione
sarà comunicata la classifica provvisoria, che verrà ratificata solo
successivamente, all'atto della Cerimonia di Premiazione. In quell'occasione saranno resi noti i nomi
dei primi tre classificati per ciascuna sezione. Gli autori, primi tre
classificati per ciascuna sezione, dovranno rendersi disponibili a tracciare
una loro biografia intellettuale, da premettere alla pubblicazione della
propria opera all’interno della collectanea, curata dal Centro Studi
Sisyphus.
19. A tutti i partecipanti, le cui
opere si siano classificate nelle prime 20 posizioni per ciascuna sezione,
verranno rilasciati appositi
riconoscimenti di partecipazione, con la consegna di targhe e diplomi.
20. Per qualunque richiesta o chiarimento riguardo al Premio, è
possibile scrivere a: premioletterario@comune.pomezia.rm.it. Il Centro Studi Sisyphus non è tenuto a rispondere qualora le richieste
siano inerenti a questioni già esplicitate all’interno del presente bando di
concorso e del presente regolamento.
21. Le opere non rispondenti ai
requisiti richiesti dal presente bando saranno escluse dal Concorso, senza che
sia dovuta alcuna comunicazione all’autore.
22. Ogni tentativo degli autori,
partecipanti al Premio, di influenzare la valutazione dei giurati, comporterà
l’esclusione immediata dal Premio dell’autore e della sua opera, con
l’interdizione a partecipare a questa o a future edizioni del Premio.
23. Ogni autore, con la sua
partecipazione, proponendo la propria opera in concorso, dà il consenso e
concede i diritti al Centro Studi Sisyphus di pubblicare gratuitamente, nelle apposite
modalità a mezzo stampa, in forma singola e/o collettiva o in qualsiasi altra
forma non lesiva della dignità letteraria, insieme al proprio nome, cognome e
città, l’opera proposta in concorso, senza che sia dovuto alcun compenso
relativamente ai diritti d’autore o qualsiasi altra richiesta. L’opera e i dati
dell’autore a essa relativi (nominativo e città) rimarranno pubblicati nel
presente e nel futuro. La pubblicazione con codice ISBN o ISSN sarà curata da
una casa editrice nota a livello nazionale.
24. Per ogni questione non contemplata/regolata
da una norma del presente bando di concorso, sarà la direzione del Centro
Studi Sisyphus, previa, eventuale, ma non obbligatoria, consultazione con
la Giuria, a decidere.
25. Ogni autore, con la sua
partecipazione, proponendo la propria opera in concorso, sottoscrive e accetta
integralmente e incondizionatamente il contenuto del presente bando; dichiara
che l’opera proposta in concorso è inedita, di propria stesura, frutto del
proprio ingegno e non lede in alcun modo i diritti d’autore ed editoriali
propri e/o di terze parti; concede, inoltre, il trattamento dei dati secondo le
disposizioni della legge sulla privacy D. Lgs 196/2003 e s.m.i. e del
Regolamento UE GDPR 2016/679. Questi dati saranno utilizzati ai fini del
concorso e della pubblicazione del proprio contributo letterario nella collectanea del Centro Studi Sisyphus.
Allegato
A. Modalità di invio
Ogni autore può partecipare a una sola sezione.
Le opere non manoscritte, pena
l’esclusione, inedite e mai premiate,
devono pervenire via e.mail, preferibilmente in formato word a : premioletterario@comune.pomezia.rm.it. Il partecipante deve
creare un account fittizio e anonimo, da cui non si evinca il proprio nome e
cognome, pena l’esclusione. L’account creato dovrà contenere alcune parole del
titolo dell’opera con cui si partecipa, ad esempio : formeminute@libero.it.
La e.mail deve
contenere due allegati: uno con l'opera, che
NON DEVE recare firma, rimanendo priva di qualsivoglia riferimento
all’autore, l'altro con una nota, in cui si associa il titolo dell'opera a un
contatto telefonico, anch'esso privo di
qualsiasi riferimento personale.
La giuria, una volta terminati i lavori di selezione
delle opere e redatto l’elenco dei primi venti classificati per ciascuna
sezione, richiederà ai partecipanti rientranti in tale elenco, attraverso lo
stesso mezzo, di inviare il proprio nome e cognome, il titolo dell’opera
associata al proprio nome e cognome, una
copia di un valido documento di identità.
PREMIO
LETTERARIO INTERNAZIONALE "CITTA' DI POMEZIA"
ALBO D'ONORE dei primi classificati della Sezione A
"Raccolta di poesie"
Giancarlo Stoccoro con Forme minute del dono (2019)
Claudio Carbone con L'albero
Custode (2018);
Corrado Calabrò con La scala di Jacob (2017);
Antonia Izzi Rufo con
Sensazioni (2016);
Isabella Michela Affinito con Probabilmente sarà poesia (2015);
Rodolfo Vettorello con Voglio
silenzio (2014);
Nazario Pardini con
I simboli del mito (2013);
Fulvio Castellani con
Quaderno sgualcito (2012);
Rossano Onano con Mascara
(2011);
Giorgina Busca Gernetti con
L’anima e il lago (2010);
Sandro Angelucci con
Controluce (2009);
Veniero Scarselli con Molti
millenni d’amore (2008);
Sandra Cirani con Io
che ho scelto te (2007);
Elena Mancusi Anziano con
Anima pura (2006);
Giovanna Bono Marchetti con Camelot
(2005);
Giuseppe Vetromile con Mesinversi
(2004).
E negli anni precedenti:
Anna Maria Salanitri con Dove
si perde la memoria ;
Leonardo Selvaggi con I tempi
felici;
Sabina Iarussi con Limen;
Maria Grazia Lenisa con La
ragazza di Arthur ;
Walter Nesti con Itinerario a
Calu;
Solange De Bressieux con Pioggia di rose sul cuore spento;
Orazio Tanelli con Canti del ritorno;
Giuseppe Nalli con A Giada;
Vittorio Smera con Menabò;
Viviana Petruzzi Marabelli con Frammento
d’estate;
Ettore Alvaro con Hiuricedhi;
Pasquale Maffeo con La melagrana aperta
Nota. Nel 1993 (4a edizione) il
Premio non fu assegnato, poiché non vi furono opere meritevoli
Nessun commento:
Posta un commento