mercoledì 25 novembre 2020

EDDA CONTE: "AD UN AMICO POETA IN MEMORIA"

Ad un amico poeta

In memoria

 

Palpitano di vita ancora

i versi tuoi

sofferti     tormentosi

la notte insonne ne riporta gli echi.

Ed io ti vedo.

 Visione amica dalle tenebre a me vieni

con l'ironia di quel riso spinoso

che ti nascondeva al mondo.

Non ho voce né parole

ma nell'animo mio che amasti

scrivo e scolpisco tardive domande

di inutile accoramento.

Dov'è l'uomo

che tanto ha sofferto

e con dolore vissuto

e con intenso fervore cercato

la difficile chiave del sapere?

Ha salito scale e aperto porte

subito richiuse con sofferto disdegno.

Salì in alto nel suo intenso pensare

figlio di scienza e di filosofia...

soltanto Poesia gli fu consolazione.

Oggi, amico mio,

di tanto arrovellarsi

hai trovato compenso lassù

dove volasti con l'ultimo sospiro?

 

3 commenti:

  1. Echi del grande Montale in questa lirica, Edda mia, che dà del 'tu' al cielo per la sua voce di musica e preghiera. Il saluto all'Amico Poeta è ritmato dai palpiti anarchici del cuore:
    "Non ho voce né parole
    ma nell'animo mio che amasti
    scrivo e scolpisco tardive domande
    di inutile accoramento".
    In realtà le parole non ti mancano e volano altissime a carezzare la vita e la Poesia del tuo amico e a cantare il rimpianto per il suo arrivederci. Tesoro caro, il suo spirito vive in te e in tutti coloro che hanno avuto l'onore e la fortuna di incontrarlo e di amarlo. Ai Poeti è concesso un doppio dono: il rimanerci vicini in altra dimensione e il conquistare l'eternità rendendoci eredi dei loro versi. E' vivo, Edda dolcissima, ti sorride e 'del tanto arrovellarsi ha trovato compenso lassù' e sulla terra. Sei soave, Toc ad Eden... sempre di più.

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  2. Nostalgica e commossa questa lirica di Edda Conte, dedicata alla memoria di un amico poeta che non c' è più.
    Stupendo il passaggio "Ed io ti vedo.Visione amica dalle tenebre a me vieni con l'ironia di quel riso spinoso che ti nascondeva al mondo".
    La vediamo anche noi, leggendo Edda, questa bella figura di poeta.
    Attraverso l' emozione che ci trasmette la Poetessa vediamo il suo amico salire lassù, in volo.
    Forse, sopra le stelle, avrà finalmente trovato - si augura l'Autrice - compenso e consolazione.

    Un caro abbraccio ad Edda e al nostro Condottiero che ci permette di sentirci uniti

    Loredana D'Alfonso

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  3. Grazie, mie carissime Maria e Loredana. Siete uno splendido tandem. All'unisono anche i pensieri. Grazie . L'amicizia è un bene prezioso, una gemma che non si ossida né si consuma...e ci arricchisce anche nel tempo.
    Vi abbraccio , Edda.

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