Ad un amico poeta
In
memoria
Palpitano di vita ancora
i versi tuoi
sofferti tormentosi
la notte insonne ne riporta
gli echi.
Ed io ti vedo.
Visione amica dalle tenebre a me vieni
con l'ironia di quel riso
spinoso
che ti nascondeva al mondo.
Non ho voce né parole
ma nell'animo mio che amasti
scrivo e scolpisco tardive
domande
di inutile accoramento.
Dov'è l'uomo
che tanto ha sofferto
e con dolore vissuto
e con intenso fervore cercato
la difficile chiave del
sapere?
Ha salito scale e aperto porte
subito richiuse con sofferto
disdegno.
Salì in alto nel suo intenso
pensare
figlio di scienza e di
filosofia...
soltanto Poesia gli fu
consolazione.
Oggi, amico mio,
di tanto arrovellarsi
hai trovato compenso lassù
dove volasti con l'ultimo
sospiro?
Echi del grande Montale in questa lirica, Edda mia, che dà del 'tu' al cielo per la sua voce di musica e preghiera. Il saluto all'Amico Poeta è ritmato dai palpiti anarchici del cuore:
RispondiElimina"Non ho voce né parole
ma nell'animo mio che amasti
scrivo e scolpisco tardive domande
di inutile accoramento".
In realtà le parole non ti mancano e volano altissime a carezzare la vita e la Poesia del tuo amico e a cantare il rimpianto per il suo arrivederci. Tesoro caro, il suo spirito vive in te e in tutti coloro che hanno avuto l'onore e la fortuna di incontrarlo e di amarlo. Ai Poeti è concesso un doppio dono: il rimanerci vicini in altra dimensione e il conquistare l'eternità rendendoci eredi dei loro versi. E' vivo, Edda dolcissima, ti sorride e 'del tanto arrovellarsi ha trovato compenso lassù' e sulla terra. Sei soave, Toc ad Eden... sempre di più.
Nostalgica e commossa questa lirica di Edda Conte, dedicata alla memoria di un amico poeta che non c' è più.
RispondiEliminaStupendo il passaggio "Ed io ti vedo.Visione amica dalle tenebre a me vieni con l'ironia di quel riso spinoso che ti nascondeva al mondo".
La vediamo anche noi, leggendo Edda, questa bella figura di poeta.
Attraverso l' emozione che ci trasmette la Poetessa vediamo il suo amico salire lassù, in volo.
Forse, sopra le stelle, avrà finalmente trovato - si augura l'Autrice - compenso e consolazione.
Un caro abbraccio ad Edda e al nostro Condottiero che ci permette di sentirci uniti
Loredana D'Alfonso
Grazie, mie carissime Maria e Loredana. Siete uno splendido tandem. All'unisono anche i pensieri. Grazie . L'amicizia è un bene prezioso, una gemma che non si ossida né si consuma...e ci arricchisce anche nel tempo.
RispondiEliminaVi abbraccio , Edda.