Maria Grazia Ferraris collaboratrice di Lèucade |
DA: "ROBERTO BENATTI: "LA NOTTE"":
Grazie per questa prosa poetica così suggestiva.
Grazie con una poesia di A. Merini:
Grazie per questa prosa poetica così suggestiva.
Grazie con una poesia di A. Merini:
I poeti lavorano di notte
I poeti lavorano di notte
quando il tempo non urge su di loro,
quando tace il rumore della folla
e termina il linciaggio delle ore.
I poeti lavorano nel buio
come falchi notturni od usignoli
dal dolcissimo canto
e temono di offendere Iddio.
Ma i poeti, nel loro silenzio
fanno ben più rumore
di una dorata cupola di stelle.
(A. Merini, da "Destinati a morire")
I poeti lavorano di notte
quando il tempo non urge su di loro,
quando tace il rumore della folla
e termina il linciaggio delle ore.
I poeti lavorano nel buio
come falchi notturni od usignoli
dal dolcissimo canto
e temono di offendere Iddio.
Ma i poeti, nel loro silenzio
fanno ben più rumore
di una dorata cupola di stelle.
(A. Merini, da "Destinati a morire")
Maria Grazia Ferraris
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