Associazione
Levi-Montalcini
anno
scolastico 2014-2015
PROGETTO
“NATI
PER LA BELLEZZA...
...L'OFFICINA
DELLA POESIA”
a cura
di
Maria
Luisa Daniele Toffanin
Cinzia
Favaro
Vittoria
Gallo Malesani
Katia
Scabello
CONTENUTI
Questo progetto nasce
dall'esperienza pluriennale dell'Associazione Levi- Montalcini con
bambini, ragazzi, giovani della scuola
primaria e secondaria di primo e secondo grado, realizzata in laboratori di
scrittura (Haiku), momenti di poesia, incontri
nelle scuole con poeti e critici letterari; concorsi, come l’ultimo “Mia
Euganea Terra”. Da tali esperienze si è consolidata la convinzione che in molti
bambini-adolescenti sia innato un potenziale di bellezza che, se valorizzato da
adulti idonei, può esprimersi in varie forme artistiche: disegno, musica,
poesia. Forse tale patrimonio nativo già manifestato nella prima infanzia in
stupore per il profumo, il colore dei fiori, per la voce delle foglie, per i
suoni degli animali, in particolare per quelli alati, poco a poco si offusca,
si perde nell’indifferenza degli adulti per la natura, nella frenesia delle
attività quotidiane, nell’attenzione ai modelli imposti dalla società
dell’immagine, nell’attenzione agli stimoli superficiali che fanno perdere la
capacità di riflettere a causa talora di adulti frettolosi privi di tempo e di
anima inadatti a guidare bambini e ragazzi alla scoperta del bello che è
intorno a loro. Per questo il progetto si propone di riattivare il ruolo della
poesia che di bellezza si nutre e diffonde bellezza, toccando le corde della
sensibilità nei giovani e anche nei loro insegnanti, riavvicinandosi al testo
poetico e alla possibile esperienza di una scrittura individuale.
Ora, tali operazioni sono
spesso trascurate perché richiedono troppo tempo, riflessione, quando la scuola
è già oberata da molti impegni e progetti. Ma consideriamo insieme come il
cammino formativo del testo poetico, già prodotto o da produrre, possa offrire
molteplici stimoli: osservazione della natura e del mondo esterno, ripiegamento
sul mondo interiore, ricerca di un linguaggio che renda il proprio stato
d’animo, quindi sviluppo delle capacità di conoscenza di sé e degli altri e
scoperta di una nuova forma espressiva, talora con una carica di benessere psicofisico.
Il progetto si propone di
avviare i bambini, i ragazzi, i giovani all'approccio alla poesia, partendo
dalle potenzialità individuali di ognuno e dal concetto fondamentale di poesia
come osservazione della bellezza del
mondo interiore ed esteriore, come emozione, sogno, memoria individuale
e collettiva e dunque come forma di libertà di espressione per una nuova
armonia ritrovata.
Filo conduttore quindi di
questo percorso è il tema della bellezza, o meglio della sensibilità al bello
che ci circonda (mondo esterno) e che al tempo stesso è in ognuno di noi (mondo interiore).
Se per Dostoevskij la bellezza
salverà il mondo e per Morante i bambini salveranno il mondo allora
l’obiettivo è salvare il mondo dalla disattenzione alle cose semplici, e
un mezzo per raggiungere tale scopo è il bambino e la sua poesia.
Gli insegnanti, già conoscono
tutti questi segreti della poesia-mondo bambino. Vorremmo ci aiutassero a
rivelarli ai fanciulli, adolescenti, giovani che ci sono affidati per dar loro
una fede nel bello come rifugio in cui ritrovarsi nei disagi individuali e
nelle difficoltà del tempo, in un rapporto armonioso con il creato e le
creature.
“La percezione della bellezza
è poesia, è ovunque” (Kahlil Gilbran) e dunque la bellezza ci fa capire di
essere creature di un mondo bello, restituendoci libertà. Infatti il poeta-bambino,
attraverso l'osservazione, la meditazione della bellezza che pervade il mondo,
impara ad esprimere se stesso, l'amore per la natura, per l'altro. Inoltre,
educare al modo di guardare, ascoltare, sperimentare le armonie e disarmonie
della realtà promuove una crescente sensibilità che permette di
arrivare a cogliere il senso degli
esseri, delle cose. Il percorso insito nel progetto mira a ritrovare nella
poesia le emozioni appropriandosi di un potente mezzo di espressione e
comunicazione anche con gli altri, ad acquisire l'abitudine all'osservazione
dei particolari, utilizzandola per esprimere un pensiero, una visione del
mondo, suscitando altre emozioni, sentimenti, commozione, arricchendo così la
personalità e il lessico, attraverso la
ricerca della parola.
Questo aspetto rende tale
percorso adatto, oltre che utile, anche a bambini e ragazzi con disturbi del
comportamento, in quanto fornisce loro un modo di dire se stessi più vicino
alla loro sensibilità, dato questo che è stato
avvalorato da esperienze terapeutiche. Chi sceglie di proiettare al di
fuori il suo disagio, la sua sofferenza, attraverso “comportamenti” che vengono
etichettati come devianti-anomali, predilige normalmente una comunicazione non
verbale; la poesia è uno strumento intermedio tra il verbale e il non verbale,
nella misura in cui la parola racchiude un vissuto, così come fa un
comportamento difficile che dice di più di tante parole.
DESTINATARI
•
Insegnanti della scuola dell’infanzia,
primaria, secondaria di primo e secondo grado
•
Bambini della Scuola dell'Infanzia
•
Alunni di scuola primaria
•
Studenti di scuola secondaria
OBIETTIVI del progetto
Obiettivi generali
·
promuovere creatività e gusto estetico
·
sviluppare fantasia
·
sostenere e promuovere benessere
Obiettivi specifici
·
avvicinare alle possibilità espressive del linguaggio poetico
·
aiutare a scoprire le
potenzialità della parola ascoltata, letta, modificata, giocata, scritta,
creata
·
sperimentare il gusto ed il piacere che l’incontro gratuito con la
poesia letta e/o ascoltata può favorire
·
incrementare le competenze linguistico-espressive
METODI
Presupposto del progetto
è favorire l'avvicinamento alla poesia
nel rispetto dei bisogni del bambino e del ragazzo, attraverso proposte
esperienziali differenziate per ciascun ordine e grado scolastico.
Ne consegue che la metodologia
non può che basarsi sui principi cardine della:
•
gradualità
•
concretezza
•
percezione d'insieme.
L'esercizio di lettura e
scrittura poetica sarà volto a far sì
che il bambino impari ad esprimere il proprio vissuto interiore in maniera
nuova e creativa e non suscettibile di giudizio altrui (libertà di espressione).
Per ogni differente fascia d’età si adotteranno delle metodologie
diversificate, condivise con il personale docente che maggiormente conosce le
specifiche caratteristiche dei gruppi-sezione e delle classi, in sintonia con
eventuali percorsi già intrapresi e/o previsti dalle proposte curriculari e,
non ultimo, articolato secondo i tempi
scelti da ciascuna realtà scolastica per la realizzazione dell’attività in
oggetto. Con i bambini della Scuola dell’Infanzia la dimensione ludica sarà
predominante, così come la lettura di filastrocche e poesie sarà accompagnata
dalla visione di immagini (albi illustrati); i bambini della scuola primaria
potranno incontrare e scoprire piacevoli poesie di autori contemporanei, capaci
di utilizzare il linguaggio poetico e di innalzarlo all’altezza dei bambini,
come Bruno Tognolini, Roberto Piumini, Giusi Quarengi, Chiara Carminati e Janna
Carioli, anche con l’ausilio di albi illustrati che, sapientemente, sanno
accompagnare le parole con immagini significative ed evocative; i ragazzi delle
scuole secondarie di primo e secondo grado saranno accompagnati nella scoperta
di poeti quali Andrea Zanzotto, Diego Valeri, Bino Rebellato, Fernando Bandini,
solo per citarne alcuni, favorendo l’incontro fra poesia e vissuto dei
preadolescenti e degli adolescenti (ad esempio: la musica preferita dai ragazzi
può associarsi al linguaggio poetico, alla produzione pittorica e/o
cinematografica, etc.).
Al di là degli esempi e dei
riferimenti citati, la modalità attuativa della proposta sarà calata nella
specificità dei soggetti coinvolti: ciò che rimarrà costante sarà la qualità
delle suggestioni poetiche offerte, al fine di favorire un incontro con la
bellezza, sia intrinseca che estrinseca del testo poetico, nel pieno rispetto
del diritto dei bambini e dei ragazzi ad usufruire di prodotti letterari di
alta cifra estetica e narratologica.
TEMPI
Il percorso di poesia creativa
può essere attivato in qualsiasi momento dell'anno scolastico.
Si prevedono da 1 a più
incontri per classe, secondo le esigenze dei docenti, della durata di 1 ora.
Il lavoro verrà effettuato in
compresenza con l'insegnante di italiano o di discipline artistiche (musica,
educazione artistica,..), con le quali sarà possibile condividere il contesto
creativo dell'esperienza.
Si consiglia, prima
dell'inizio del percorso, un incontro formativo con genitori e docenti per
illustrare le finalità di questa iniziativa educativa.
Si occuperà dell’iniziativa la
Prof.ssa Maria Luisa Daniele Toffanin, poeta e coordinatrice culturale del
Centro di Orientamento di Abano Terme, da anni impegnata nei progetti
all’inizio citati, ovviamente in collaborazione con altri esperti.
La finalità dei vari progetti,
qui sinteticamente ribadita, è proprio guidare bambini, adolescenti e giovani
alla scoperta dell'amore del bello e della capacità di esprimere la propria
personalità, conquiste queste che servono per la vita. E’ perciò fondamentale
l'azione di insegnanti che possono aiutarli rivelare doti e sensibilità a volte
inattese.
Piace riportare quanto apparso
recentemente sul “Il Corriere della Sera” in “Un paese che legge più poesia
aumenta le difese immunitarie” di Franco Manzoni, con riferimento al volume “La
cosa poetica. Le avventure di un detective dell’imprevisto” di Ennio Cavalli: …
educare alla poesia è un evento
essenziale, indispensabile alla civiltà di una nazione. Perché non tutti
riescono a percepire quel filo di luce sotto traccia, l’emozione in fasce o la
pupa prima di divenire farfalla, prove dell’esistenza di un qualcosa che deve
essere preso al volo per non tornare alla Natura da cui proviene... Ma se fosse
davvero introdotta un’educazione alla poesia, che cosa accadrebbe? Per Cavalli
sarebbe la soluzione di tutto, come mangiare un piatto di spaghetti al dente e
non scotti come colla, oppure possedere gli stivali delle sette leghe che
Pollicino rubò all’orco: “aumenterebbero le difese immunitarie di tutto un
popolo, sarebbero più efficienti il sistema sanitario e la raccolta
differenziata … più facile fermare la violenza sulle donne e aiutare i giovani
a vivere da giovani il loro futuro”. … In questo l’autore si collega a quanto
diceva Andrea Zanzotto: “(la poesia) non è qualcosa di sublime, ma di nativo.
Non la si costruisce, vi si attinge. La poesia è un bene ambientale, esiste
allo stato libero come un gas, una fonte perenne”.
Divo Barsotti afferma che: la Poesia dice la gratuità della vita e si
propone perciò come via per avvicinarci allo stupore di Dio.
E Grazia della Parola definisce Karl Rahner il dono della Poesia.
Riepilogo del progetto
Progetto/Finalità
|
Percorso di educazione al
piacere ed alla bellezza della poesia
|
Destinatari
|
Bambini e ragazzi delle
Scuole dell’Infanzia, Primarie e
Secondarie ( I e II grado), docenti e genitori
|
Sede
|
Da concordare
|
Periodo
di svolgimento
|
Da concordare
|
Frequenza
|
Uno o più incontri, in
riferimento alle esigenze e/o ai percorsi programmati dai POF
|
Proposte di attività (ipotesi da uno a
tre incontri):
|
|
· Scuole dell’infanzia
|
1° incontro- “L’incanto
dell’ascolto”: lettura ad alta voce (albi illustrati di poesie)
2° incontro- “Giochiamo con
le parole”
3° incontro- “Parole in
volo”: attività ludiche
|
· Scuole Primarie
|
1° incontro- “Ti racconto lo
stupore del poeta”: lettura ad alta
voce (albi illustrati e libri di poesie)
2° incontro- “Officina di poesia”: raccolta di parole
per brevi versi
3° incontro- “Siamo tutti poeti”: inventiamo gli haiku
|
· Scuole Secondarie di primo grado
|
1° incontro- “ Ti racconto
l’emozione del poeta attraverso i suoi versi”
2° incontro- “Laboratorio-raccolta di parole-emozioni
per haiku o altri versi”
3° incontro- “Io poeta:
scrivo e disegno le mie emozioni”
|
· Scuole Secondarie di secondo grado
|
1° incontro- “ Mi presento:
sono il poeta e ricerco il bello”: lettura di poesie
2° incontro- “Emozione-musica: incontro d’arte in versi”
3° incontro- “Poesia in
libertà: oggi si crea”
|
· Docenti
|
Percorso di uno o più
incontri di formazione sul valore del linguaggio poetico nel vissuto dei
bambini e dei ragazzi, conoscenza e lettura di poesie per ragazzi e di poeti
quali Andrea Zanzotto, Dino Rebellato, Fernando Bandini
|
· Genitori
|
Percorso laboratoriale di
scoperta della bellezza del linguaggio poetico: talune attività potranno
essere speculari a quelle proposte ai bambini/ragazzi a scuola, per favorire
una condivisione esperienziale
|
Conduzione delle attività
|
Le attività saranno condotte
da:
Prof.ssa Maria Luisa Daniele
Toffanin, Poetessa.
Dott.ssa Katia Scabello,
studiosa di letteratura per l’infanzia, cultrice
della materia
Stefano Valentini, giornalista, critico
letterario e poeta, direttore della rivista “La Nuova Tribuna Letteraria”
|
Contatti:
Maria Luisa Daniele
Toffanin tel. 3490797631, abanoterme@levimontalcini.org
Katia Scabello tel. 3454641665
Cinzia Favaro tel. 3492581775
Sostenitori:
Ing. Piera Levi-Montalcini – Presidente
Associazione Levi-Montalcini
Giovanni Lugaresi – giornalista
Prof. Luciana Filippi – docente
p.Norberto Villa – Abate Abbazia di
Praglia
……
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