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| L'ERBOLARIO: 2018 - Milano |
Luigi
Gasparroni ci porta nell’anno nuovo con una simbiosi di spiritualità e natura;
con un’armonia versificatoria che ci agguanta e ci trascina nei suoi allunghi
di panica consistenza. Si respira aria di alba con la promessa di luce
cristallina, teneri tramonti dove il cielo è un manto di madonna sull’altare, mandorli sfrondati, voci come gemme ai rami, desideri
di antiche primavere, gemiti d’agnello, meriggi privi di parole, messaggi
settembrini, sussurri di ottobrine arie, disastri autunnali, vecchi sogni
abbandonati ad un dicembre preludio di sinfonie. Un calendario che accompagna
ogni mese con un volatile intonato alla stagione; il rondone per gennaio, il bobolink
per febbraio, la gazza per marzo, la cinciarella per aprile, la rondine per
maggio, il frosone per giugno, la gazza azzurra per luglio, l’usignolo per
agosto, il balestruccio per settembre, la ghiandaia per ottobre, il martin pescatore per novembre, il codirossone per dicembre: una sinfonia di
canti per ogni mese; una armonia di versi che fa da sottofondo ad uno scenario variabile
di luci e di colori. Le poesie sono accompagnate dalle meravigliose illustrazioni di Franco Testa.
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