mercoledì 23 giugno 2021

EDDA CONTE: "ALLE NOVE DELLA SERA"

Edda Conte,
collaboratrice di Lèucade







      "  Alle nove della sera

sulla tovaglia colorata

i resti della cena in terrazza...

Mentre il cielo pennella di rosa

l'azzurro stanco della lunga giornata

un merlo canta tra le fronde dei tigli

il suo saluto al solstizio d'Estate.

Come onda marina una freschezza

solleva memorie alla deriva

nel lampo di un sorriso

il sogno d'una notte d'estate."


Edda Conte

 

 

4 commenti:

  1. Cara Edda, sulle note della tua bella lirica, ho percepito il passaggio del carro caldo dell'estate. Le sensazioni suscitate dalle vive immagini mi hanno fatto rivivere le estati del tempo passato: quella tovaglia,"l'azzurro stanco della lunga giornata", e tutte le semplici ma significative cose di un giorno sereno e benedetto. La tua estate si colloca nel regno dei ricordi, delle sensazioni perfette, mediate dalla poesia. Un abbraccio
    Marisa Cossu

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  2. Seme mio d'amore, ho avuto la gioia di leggere in privato questi versi e li ritrovo con gioia sull'Isola che ci tiene uniti. La tua lirica, che sa di quotidiano e attua un altro genere di Poesia, soave
    commistione con il quotidiano, al quale ci hai in precedenza preparato, echeggia i grandi della letteratura e nella chiusa, bella da far
    male, rende onore a William Shakespeare... Celebri ancora e sempre il tiglio, nostro simbolo d'amicizia, che un giorno pianterò sul mio balcone. Ti ammiro per la tua versatilità toc ad eden e ti tengo stretta, ora più che mai...

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  3. Mi scuso con i lettori per il refuso: sa di quotidiano è ripetuto due volte. L'impulsività è cattiva consigliera!

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  4. Vi ringrazio care amiche, Marisa e Maria! Le vostre parole sempre attente e ricche di gentilezza verso i miei versi sono per me un grande piacere.
    Vi abbraccio con vera amicizia.
    Edda.

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