giovedì 25 febbraio 2021

MARIA LUISA DANIELE TOFFANIN: "IMMENSO PROVVIDO COSMO"

IMMENSO PROVVIDO COSMO

a voi giovani

 

Inattesa avanza improvvisa

l’ombra del Piz Guda

deprime l’oro del Pra’

con presagi di morte

 

purifica l’ora triste un cinguettio

segreto fra il neroverde

quasi nota d’innocenza candore

promessa di speranza sempre.

 

Poi tutto s’adombra

calato nella tenebra

e      già altro s’annuncia

fra gli ultimi sfiati del giorno.

 

Sublime il Sasso Bianco

esplode in una raggiera gugliata

di candore

 

illumina il Pra’ del Toro

la valle intorno e oltre

espanso specchio di roccia

 

acceso nella sera a conforto

riflesso in noi in altri

riverbero dei primordi.

 

O immenso provvido cosmo

che colmi l’ombra della tua Luce.

Sempre.

 

                 

 

 

 

 

 

1 commento:

  1. Un canto alla cima della Marmolada delle Dolomiti, molto caro a voi veneti, ai patavini in particolare... Un canto che non elude 'i presagi di morte'. Ma la tua poesia, Marisa cara, non nasce per celebrare il buio. E' sempre e comunque in levare, infatti la cina di colpo "esplode in una raggiera gugliata /di candore" e tu levi l'ode al cosmo, che semina il bene sempre e comunque a dispetto di noi uomini... Grazie ancora di tutto e infiniti baci...

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