LUNA PIENA
Quando
la luna prende il cielo tutto:
la
notte si trasforma in giorno pieno
finestre
aperte, una leggera brezza
entra
la luce bianca e tutto è ameno.
Pareti
vuote grondano tristezza
luce
lunare il corpo m'accarezza.
Bevo
la luce ed il grigiore butto!
Serenella Menichetti.
INIZIO
Dalle tiepide viscere sganciato
scivoli lentamente nell'ignoto.
Sei stato del tepore defraudato,
e di protesta lanci forti grida
Non è violenza, è solo mutamento:
il primo tuo, e non avrai rimpianti
se un caldo seno accoglierà il tuo corpo.
Adesso hai l'alba in dono, fai un sorriso.
Dalle tiepide viscere sganciato
scivoli lentamente nell'ignoto.
Sei stato del tepore defraudato,
e di protesta lanci forti grida
Non è violenza, è solo mutamento:
il primo tuo, e non avrai rimpianti
se un caldo seno accoglierà il tuo corpo.
Adesso hai l'alba in dono, fai un sorriso.
Serenella Menichetti
IL LUSTRINO
Spugna in mano di cera d’api pregna.
Il lustrino la superficie
struscia.
Il legno si trasforma in cosa
degna
così lucente che la mano sguscia.
Sarà tavolo, in casa dove regna
così totale, l’armonia che
fruscia
pensa il lustrino, mentre la sua
mano
carezza il legno: piano, piano,
piano.
Serenella Menichetti
Un sentito ringraziamento al Professor Nazario Pardini, per la cortese ospitalità su questa isola incantevole.
RispondiEliminaSerenella Menichetti.
Carissima Serena,
RispondiEliminami concedo la licenza del 'tu', ringrazi il Professore per l'ospitalità su questo scoglio, e io ringrazio te, che sei entrata nella mia vita come arriva l'estate, senza preavviso, con i lampi di luce che si scorgono al mattino. Ma l'alba arriva spesso in modo brutale, come se il sole avesse fretta, Nei tuoi versi è crescendo rossiniano, ode alla vita:
"la notte si trasforma in giorno pieno
finestre aperte, una leggera brezza
entra la luce bianca e tutto è ameno."
La tua lirica, in endecasillabi perfetti, è in levare, aiuta a credere, a sentirsi protetti da un cerchio magico di speranza. La chiusa ne è conferma purissima:
"Bevo la luce ed il grigiore butto!"... quanta originalità e quanta capacità di eludere il pessimismo dominante... La tua poesia mi ha trafitta per l'aspetto salvifico. In un'epoca difficile, di pericoli, di buio, tu inneggi alla redenzione. Ci salvi attraverso il potere della tua epifania esistenziale! Grazie e un caro saluto.
Maria Rizzi
Cara Maria, ho appena letto il tuo commento e mi sono commossa, grazie per le tue splendide parole. Oggi per me è veramente primavera!
RispondiEliminaSerenella Menichetti